โImportunate pure nostro Signoreโ
Giovedรฌ della XXVII settimana del Tempo Ordinarioย (Anno dispari)
Attraverso una parabola e unโallegoria Gesรน continua la sua catechesi sulla preghiera. I protagonisti della parabola sono due amici. Uno dei due sta ospitando un amico che in maniera inaspettata ha bussato alla sua porta nel cuore della notte, ma non ha nulla da dargli da mangiare per cui pensa di chiedere aiuto allโamico. Tante sono le circostanze che impedirebbero di essere esauditi, ma lโinvadenza nella preghiera fa superare qualsiasi difficoltร oggettiva.ย
Lโamico insiste tanto con lโaltro perchรฉ dร molto valore alla relazione con la persona che gli ha chiesto ospitalitร .ย
La difficoltร in cui si trova lโamico consiste nel voler ospitare come si conviene il conoscente, ma non ha i mezzi. Lโumiltร di essere consapevole della propria insufficienza non si trasforma in arrogante pretesa, ma in fiduciosa invadenza.
Cosรฌ รจ la preghiera di chi chiede con umiltร , cerca con fiducia e bussa con santa violenza. La preghiera fatta con umiltร e fiducia rompe i muri del proprio orgoglio, apre le porte con la chiave della misericordia, costruisce ponti sui quali avviene lโincontro tra chi chiede e chi dona.
Lโallegoria mette in luce il rapporto tra un padre e il proprio figlio che gli chiede un pesce o un uovo per mangiare. Nessun padre, sebbene cattivo, alla richiesta del figlio di ricevere quello che serve per vivere gli darร qualcosa che procura la morte. A maggior ragione Dio Padre darร volentieri e prontamente lo Spirito Santo ai figli che lo chiedono con umiltร e fiducia.
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Lo Spirito Santo รจ in quei tre pani che solo lโamico fidato puรฒ provvedere e che viene chiesto con insistenza. Senza lo Spirito Santo tutte le buone intenzioni non possono essere attuate e la caritร fraterna diventa una bella utopia.
Possiamo dar da mangiare perchรฉ noi stessi riceviamo il pane dal cielo, possiamo perdonare perchรฉ noi stessi chiediamo il perdono di Dio, possiamo vincere le tentazioni perchรฉ noi stessi ci abbandoniamo alla provvidenza divina.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
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Chiedete e vi sarร dato.
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 11, 5-13
In quel tempo, Gesรน disse ai discepoli:
ยซSe uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: โAmico, prestami tre pani, perchรฉ รจ giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgliโ; e se quello dallโinterno gli risponde: โNon mโimportunare, la porta รจ giร chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i paniโ, vi dico che, anche se non si alzerร a darglieli perchรฉ รจ suo amico, almeno per la sua invadenza si alzerร a dargliene quanti gliene occorrono.
Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarร dato, cercate e troverete, bussate e vi sarร aperto. Perchรฉ chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarร aperto.
Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darร una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darร uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro del cielo darร lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono!ยป.
Parola del Signore

Commento a cura di don Pasquale Giordano