La tradizione della fede รจ generazione di vita non travaso di concetti
Giovedรฌ della XIV settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
Chi invia in missione offre il necessario equipaggiamento. Il missionario riceve da Dio lโincarico di predicare a tutti e in maniera particolare agli infermi, ai morti, ai lebbrosi e agli indemoniati, perchรฉ il Vangelo contiene in sรฉ il potere di guarire, risuscitare, purificare e liberare. Quelli che il mondo scarta Dio li raggiunge, quelli che il mondo ignora Dio li cura, quelli che il mondo rende invisibili Dio li riveste di luce. Dio non impone nulla con la minaccia o con la forza, ma si propone, chiede con delicatezza e bussa al cuore di ciascuno con rispetto.ย
La chiamata alla missione รจ un dono di grazia non un dovere che pesa come un macigno e che supera le nostre capacitร di sopportazione. La missione, infatti, non รจ un lavoro servile, come quello imposto dal faraone agli schiavi ebrei ai quali era ordinato di fare i mattoni, ma essi stessi avrebbero dovuto procurarsi la paglia.ย
Il discepolo missionario รจ inviato per trasmettere il dono della fede che gratuitamente ha ricevuto. Dio ama con la premura di una madre e la costanza del Padre. Dio ama generando! La sua vita รจ lโamore che unisce la famiglia della Trinitร e trabocca, per cosรฌ dire, trasmettendola e condividendola con gli uomini. La missione del discepolo fa parte della vita sovrabbondante e della sovrabbondanza dellโamore. Perciรฒ la tradizione non รจ semplice travaso di conoscenze, di concetti e nozioni, ma รจ il flusso della vita che dal cuore di Dio giunge come un fiume a lambire quello di ogni uomo che sperimenta la sua prossimitร e la sua cura.ย
Il dono della fede, che รจ la vita stessa di Dio, ci viene sempre attraverso le mediazioni umane, sicchรฉ, ogni uomo che accoglie questa grazia e coglie questa opportunitร con cuore sincero, avverte anche che รจ chiamato a trasmetterla nello stesso modo con la quale lโha ricevuta.ย
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Ciรฒ che deve preoccupare il discepolo missionario non รจ tanto il successo della sua missione quanto il bene integrale di coloro ai quali si rivolge. Lโospitalitร ricevuta diventa unโoccasione di grazia non solo per chi รจ ospitato ma anche, direi soprattutto per chi apre la sua casa e il suo cuore per accogliere il Signore. Al contrario, chi rimane refrattario non tiene chiuso solo lโuscio di casa, ma lui stesso si esclude da quel dono che cambia la vita e la rende veramente degna di essere vissuta.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

