Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
Un amore fuori dal normaleย
Ma che male facevano i venditori di animali e i cambia monete nel tempio? Senza ombra di dubbio nulla! Non commettevano nulla di illegale, anzi essi svolgevano unโattivitร a servizio del culto. E allora come si spiega il modo di fare di Gesรน che sarebbe potuto apparire ai nostri occhi, se fossimo stati presenti, come una reazione isterica, quasi folle. In realtร cโรจ della follia, รจ quella dellโamore geloso che giunge a consumarsi per lโamato. Lo comprendono i discepoli quando si ricordano del Salmo 69: ยซLo zelo per la tua casa mi divorerร ยป. In fondo il paradosso della fede giueo-cristiana sta nella figura di Dio che elegge il piรน piccolo e insignificante tra i popoli e sceglie di stare dalla parte degli indifesi e dei poveri per salvarli. La storia dโIsraele รจ la testimonianza di un Dio ยซmisteriosoยป che non ha eguali nel panorama delle divinitร degli altri popoli. La Pasqua รจ lโevento nel quale si rivela come il Dio dโIsraele che viene in aiuto non per riportare tutto alla normalitร ma opera perchรฉ tutto si rinnovi. La Pasqua รจ sempre una novitร .ย
In tempo di crisi, come quello che viviamo, speriamo di tornare alla normalitร delle ยซsaneยป abitudini. Il gesto di Gesรน mette in crisi il nostro concetto di normalitร perchรฉ rivela il fatto che sotto lโapparente rispetto della legalitร si nasconde la triste veritร che ognuno รจ legge a sรฉ stesso curando i propri affari. Ci siamo abituati alla mentalitร clientelare del ยซnessuno fa nulla per nullaยป, ma quello che รจ piรน drammatico รจ il fatto che la reputiamo normale quando invece normale non รจ.
Il gesto di Gesรน non รจ quello di un esaltato che vuole distinguersi dagli altri o che vuole innescare polemiche. Gesรน รจ spinto dallโamore che certamente รจ fuori dal normale, o almeno a quella normalitร a cui la mentalitร materialista ci sta educando.ย
A Gesรน viene chiesto il motivo del suo comportamento ed egli risponde con un comando: Distruggete questo tempio. La logica del mondo ci suggerisce scelte ispirate al conseguimento di obbiettivi di autorealizzazione che escludono il bene comune o, se esso รจ presente, diventa un modo di dire per rendersi accettabile ma che certamente non rende credibile. La logica del vangelo รจ espressa nella parola della croce in cui Dio per amore si consuma al fine di darci la vita.ย
Siamo chiamati allora a distruggere lโidolo del nostro egoismo e gli altari dellโambizione sulla quale sacrifichiamo le relazioni fraterne. Lโamicizia non รจ un compromesso nel quale ci si spartisce il potere e ognuno ne prende una parte. Chi ama veramente e lavora per il bene comune deve essere disposto a perdere qualcosa di sรฉ, a rinnegare sรฉ stesso e le proprie ambizioni personali. Non possono coesistere autentico interesse al bene comune e cura dei propri interessi. Certamente in privato, facendo il proprio lavoro, si puรฒ fare del bene ma la cura del bene comune nella forma dellโimpegno pubblico richiede la rinuncia a coltivare lโutile particolare. Il rischio รจ quello di trattare la cosa pubblica come un fatto privato, come una cosa propria, ยซcosa nostra!ยป.
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La mentalitร pagana, che vive in molte ideologie culturali e partitiche, riscuote un certo successo nei sedicenti credenti e cristiani, paladini di una morale che viene smentita dalle loro stesse scelte personali e prese di posizione pubbliche.ย
La Caritร , sembra dirci Gesรน, non la si interpreta ma la si pratica e, praticandola, la si predica. La Pasqua di Gesรน imprime al mondo una forza che determina il cambiamento di direzione del cuore. Da vivere per sรฉ stessi al vivere per gli altri. Gesรน denuncia il fatto che con il peccato avviene in noi ยซun cambio di destinazione dโusoยป. Creati per la comunione e per vivere la familiaritร con Dio e la fraternitร tra di noi, diventiamo concorrenti e avversari con il risultato di farci la guerra gli uni gli altri. La Pasqua di Cristo ci ha reso liberi ma solo confessando i nostri peccati ed estirpando la sua radice dal nostro cuore attraverso il digiuno, la preghiera e le opere di caritร possiamo essere veramente Casa di Dio.ย ย
Signore Gesรน, modello dellโuomo riconciliato, donami il tuo Spirito perchรฉ abbia la forza di rinunciare alle seduzioni dellโegoismo La sapienza della Croce ispiri le mie scelte indirizzandole alla realizzazione del bene comune. Donami il coraggio di superare la paura della perdita e del distacco dalle cose di questo mondo e alimenta in me la fiducia che tutto ciรฒ che รจ fatto per amore al Padre รจ cosa buona e rimane per sempre. Fammi partecipe della tua Caritร per la quale hai rinunciato al tuo bene personale per rendere possibile una nuova creazione. Si compia una rinnovata Pentecoste che unisca nellโunico linguaggio dellโamore le menti e i cuori degli uomini.

