don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 7 Agosto 2021

830
Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

La forza della vita risiede nella fede

La reazione di Gesรน alla supplica di un uomo che lo pregava di guarire suo figlio dallโ€™epilessia lascia interdetti a prima vista. Eppure, ci costringe ad interrogarci. Il Signore stesso, dopo aver stigmatizzato la incredulitร  dei suoi interlocutori pone delle domande che rivelano la superficialitร  con la quale si tratta il problema della sofferenza. Nelle parole del papร  dellโ€™epilettico si evince che il problema del figlio sia la sua malattia alla quale i discepoli, che pure avevano avuto il potere di guarire, non erano riusciti a trovare il rimedio. Per quellโ€™uomo solo Gesรน puรฒ guarirlo.

La dura reazione di Gesรน ci mette in guardia dalla degenerazione della fede che assume due forme: il fideismo o lโ€™efficientismo. La soluzione dei problemi la deleghiamo ad altri soprattutto quando i fallimenti ci inducono a deresponsabilizzarci. Il demonio non appare evidente nella sua azione. Lโ€™incredulitร  e la perversione sโ€™infiltrano silenziosamente dentro di noi attraverso il pensare, ovvero il modo con il quale approcciamo la realtร . Il papร  dellโ€™epilettico pensa che la soluzione del problema consiste nella guarigione dalla malattia ed evidentemente cosรฌ la pensano anche i discepoli.

In realtร  la cura non consiste nel compiere o dire qualcosa ma nel farsi compagni portando il peso dellโ€™altro. Il demone dellโ€™efficientismo mette in primo piano il male da cui guarire invece del malato da curare che, in tal modo appare sempre di piรน come un peso insopportabile. Il fideismo รจ la perversione della fede in quanto deforma la relazione con Dio e con gli altri. Fidarci e affidarci a Dio non significa gettarsi a peso morto e abbandonarci al destino come se andassimo alla deriva. La fede non ci fa arrendere ma perseverare. Ciรฒ che difetta ai discepoli รจ la presunzione di fare da sรฉ, ovvero il credere troppo in sรฉ stessi e poco nella potenza di Dio. La fede consiste nel farsi continuamente accompagnare e aiutare dalla parola di Gesรน perchรฉ possiamo farci compagni di cammino dei nostri fratelli e, prendendoci cura di loro, condurli a Lui.

Solo una preghiera fatta con fede veramente ci guarisce perchรฉ nasce da un cuore che accoglie la parola di Gesรน come il piccolo granello di senape. Quel chicco rappresenta la fede che va coltivata perchรฉ produca frutti di caritร  nei gesti di attenzione, di tenerezza e di cura. La forza della vita risiede nella fede.ย 

Signore Gesรน, liberami dal demone dellโ€™efficientismo, che alimenta la presunzione di salvarsi da soli, e da quello del fideismo che mi deresponsabilizza delegando ad altri quello che invece รจ mio dovere ed รจ in mio potere. Aiutami a far crescere la fede come il granello di senape perchรฉ non rimanga piccolo e continuamente dipendente dagli altri ma divenga responsabile e capace di caritร  intraprendente tale da rendere possibile ciรฒ che รจ impossibile con le sole forze umane.ย ย ย 

- Pubblicitร  -