don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 5 Dicembre 2023

Commento al brano del Vangelo di: Lc 10, 21-24

Data:

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Contemplare con gli occhi del Figlio per gioire col cuore del Padre

Dal libro del profeta Isaรฌaย Is 11,1-10

Su di lui si poserร  lo spirito del Signore.

In quel giorno,

un germoglio spunterร  dal tronco di Iesse,

un virgulto germoglierร  dalle sue radici.

Su di lui si poserร  lo spirito del Signore,

spirito di sapienza e dโ€™intelligenza,

spirito di consiglio e di fortezza,

spirito di conoscenza e di timore del Signore.

Si compiacerร  del timore del Signore.

Non giudicherร  secondo le apparenze

e non prenderร  decisioni per sentito dire;

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ma giudicherร  con giustizia i miseri

e prenderร  decisioni eque per gli umili della terra.

Percuoterร  il violento con la verga della sua bocca,

con il soffio delle sue labbra ucciderร  lโ€™empio.

La giustizia sarร  fascia dei suoi lombi

e la fedeltร  cintura dei suoi fianchi.

Il lupo dimorerร  insieme con lโ€™agnello;

il leopardo si sdraierร  accanto al capretto;

il vitello e il leoncello pascoleranno insieme

e un piccolo fanciullo li guiderร .

La mucca e lโ€™orsa pascoleranno insieme;

i loro piccoli si sdraieranno insieme.

Il leone si ciberร  di paglia, come il bue.

Il lattante si trastullerร  sulla buca della vipera;

il bambino metterร  la mano nel covo del serpente velenoso.

Non agiranno piรน iniquamente nรฉ saccheggeranno

in tutto il mio santo monte,

perchรฉ la conoscenza del Signore riempirร  la terra

come le acque ricoprono il mare.

In quel giorno avverrร 

che la radice di Iesse sarร  un vessillo per i popoli.

Le nazioni la cercheranno con ansia.

La sua dimora sarร  gloriosa.

La vita del povero al centro del programma di governo del Re sapiente

Lโ€™oracolo del profeta Isaia esprime la speranza di un nuovo regno guidato da un capo appartenente alla famiglia di Iesse, padre di Davide. Lโ€™allusione รจ al momento in cui a Iesse fu chiesto di mostrare i suoi figli perchรฉ tra essi Dio aveva scelto il nuovo re.

Quando tutti i figli piรน grandi erano stati scrutinati ed esclusi, Iesse mandรฒ a chiamare il piรน piccolo che era fuori a pascolare il gregge. Nella visione teologica del profeta, Israele deve andare avanti riscoprendo il valore della chiamata gratuita di Dio e riconoscendo lโ€™autoritร  di colui che il Signore sceglie e costituisce re, non per i suoi meriti, ma perchรฉ lui e il suo popolo possano crescere nella sapienza e nella giustizia.

Quella di Isaia non รจ una utopia irrealizzabile ma รจ una speranza fondata sulla realtร  caratterizzata dalla presenza dei bisognosi e degli oppressi. Essi non sono solo i destinatari di una parola di vaga consolazione ma sono lโ€™oggetto dellโ€™opera di Dio attuata mediante quelle autoritร  che agiscono esclusivamente in nome di Dio e secondo il suo progetto dโ€™amore.

Essi, accogliendo lo Spirito della Sapienza, diventano ministri della Pace in cui sono raccolti tutti i beni di cui un popolo ha bisogno per vivere bene. Al centro del programma del re non deve esserci lโ€™espansione del potere ma lโ€™estensione della giustizia a tutti gli uomini, soprattutto i poveri, gli indigenti e i deboli.

โœ Dal Vangelo secondo Lucaย (Lc 10,21-24)

Gesรน esultรฒ nello Spirito Santo.

In quella stessa ora Gesรน esultรฒ di gioia nello Spirito Santo e disse: ยซTi rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenza. Tutto รจ stato dato a me dal Padre mio e nessuno sa chi รจ il Figlio se non il Padre, nรฉ chi รจ il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร  rivelarloยป.

E, rivolto ai discepoli, in disparte, disse: ยซBeati gli occhi che vedono ciรฒ che voi vedete. Io vi dico che molti profeti e re hanno voluto vedere ciรฒ che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciรฒ che voi ascoltate, ma non lo ascoltaronoยป.

Contemplare con gli occhi del Figlio per gioire col cuore del Padre

Gli occhi di Gesรน vedono oltre la cortina dellโ€™apparenza e del sentito dire, a differenza dei dotti e dei sapienti di questo mondo. Gesรน vede Dio come Padre perchรฉ il suo punto di vista รจ quello del figlio e non del servo, piรน attento al comando che al cuore di chi parla. Un figlio, prima ancora di fare ciรฒ che fa il padre, desidera avere lo stesso spirito del padre, stare con lui per conseguire la pace e la giustizia.

Lo Spirito Santo ci apre il cuore per riconoscere la presenza amorevole di Dio nella nostra vita, una prossimitร  che ci fa vibrare di esultanza come quando due innamorati sono a stretto contatto lโ€™uno con lโ€™altro. Dio ci viene incontro per donarci la ricchezza incontenibile della sua gioia, la sua vita, il suo amore fedele ed eterno, per farci belli ai suoi occhi. Quando riconosciamo il valore di questo dono che ci รจ dato in Gesรน, i nostri occhi si riempiono di felicitร , perchรฉ non cโ€™รจ cosa piรน bella del sentirsi amati, avvolti dal calore dellโ€™abbraccio di chi si prende cura di noi.

La paura genera lโ€™ansia che a sua volta crea tensione e scoraggiamento. La gioia fiorisce nel cuore che preferisce lodare e ringraziare Dio, piuttosto che lamentarsi della fatica che sopporta nel servirLo, quasi a volergli rimproverare il fatto di essere messo alla prova. La gioia puรฒ essere facilmente confusa con lโ€™entusiasmo. La differenza si coglie su tempi lunghi in cui matura il senso della fedeltร  dellโ€™amore. Un uomo temprato dalle prove vissute aggrappandosi alla mano di Dio riesce a discernere tra unโ€™emozione passeggera e lo stato dโ€™animo generato dalla scelta di affidarsi e consegnarsi al Signore in ogni situazione della vita.

Che la nostra bocca sia sorgente della benedizione di Dio, che i nostri occhi possano riflettere la luce della sua benevolenza, che il tocco delle nostre mani possa comunicare la sua forza perchรฉ chi รจ caduto trovi il coraggio di rialzarsi, chi vede tutto nero riconosca la luce gentile che lo guida, chi รจ duro di orecchi impari ad ascoltare col cuore. Donaci, Signore, il tuo Spirito Santo, la luce dei tuoi occhi, perchรฉ alla tua luce possiamo vedere la luce.

La Parola cambia la vita

  • Riconosciamo i segni della presenza amorevole di Dio nella nostra vita?
  • La nostra vita รจ un riflesso dellโ€™amore di Dio per tutti coloro che incontriamo?

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร  biblica a Matera

Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna

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