Cuori in servizio
La conclusione del discorso di Gesù è affidata a due esortazioni complementari tra loro: «state attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano» e «vegliate in ogni momento pregando». Le dissipazioni, ubriachezze e gli affanni della vita sono quelle situazioni nelle quali sprechiamo inutilmente il tempo in chiacchiere e pettegolezzi, diamo libero sfogo al nostro orgoglio, ci rifugiamo nelle consolazioni mondane ai nostri dolori, diventiamo dipendenti di qualche pensiero fisso alla ricerca di una tanto facile quanto illusoria libertà , rincorriamo affannosamente il consenso, il plauso e il favore degli altri, ci lasciamo portare dalla paura di perdere piuttosto che dal desiderio di amare.
A questo pericolo l’unico rimedio è la preghiera intesa non tanto come celebrazioni di riti ma come stile di vita. Vegliare pregando significa essere sempre in servizio, uomini e donne servitori della giustizia per la quale i fratelli e le sorelle si amano aiutandosi l’un l’altro con spirito di solidarietà . Avere il cuore in servizio in ogni momento vuol dire avere lo sguardo fisso su Dio e, attraverso di Lui, sugli altri, soprattutto i più deboli.
Chi è all’erta, è vigile, è attento ai bisogni degli altri a cui rispondere nel limite delle proprie possibilità . C’è una fatica triste che appesantisce il nostro cuore e una gioiosa. Chi fa discernimento, illuminato dalla Parola di Dio, impara a distinguere lo spirito maligno che lo provoca e lo stressa con i pensieri cattivi e lo Spirito Santo che invece anima la speranza, motiva la fiducia, concretizza la carità .
- Pubblicità -
È lo stesso Spirito che ci istruisce nel saper dosare il nostro respiro, le nostre forze, perché non andiamo in affanno ma facciamo ciò che è umanamente possibile qui e ora. Il cristiano dal cuore sempre in servizio non è colto alla sprovvista dalle difficoltà perché la misericordia lo rende sempre più forte e resiliente.
Leggi la preghiera del giorno.
Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualità biblica a Matera
Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna“
- Pubblicità -