Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
La gioia del vangelo donato dai poveri
Sabato fra l’Ottava di Pasqua
Originariamente il racconto di Marco si concludeva con la fuga delle donne dal sepolcro. Esse non riferiscono a nessuno il messaggio del giovinetto col quale annunciava la risurrezione di Gesรน e lโappuntamento del Risorto dato a Pietro e agli altri discepoli in Galilea. Questa conclusione non convinceva molto per cui si sentรฌ lโesigenza di aggiungere una seconda conclusione nella quale lโaccento รจ posto sullโincredulitร degli Undici apostoli alla testimonianza recata loro da Maria Maddalena e da altri due discepoli ai quali Gesรน era apparso vivo.
Tutto il racconto di Marco รจ caratterizzato dalla difficoltร degli apostoli di riconoscere la vera identitร di Gesรน. La poca fede va di pari passo con la graduale rivelazione di Gesรน, il Figlio di Dio, che raggiungerร il suo culmine sulla croce. Lรฌ la professione di fede รจ affidata nientemeno che ad un pagano e i primi evangelizzatori sono una donna e due contadini. La luce della Pasqua stenta a trovare spazio nel cuore degli apostoli che rimangono in lutto e in pianto. Lโevangelista sembra dirci che non saremo mai donne e uomini pasquali se non ascoltiamo e condividiamo la gioia di coloro che realmente hanno fatto esperienza del Risorto. A volte siamo piรน gelosi custodi del dolore che cultori della speranza.
La mensa degli Undici, spenta e triste, assomiglia a tante nostre assemblee domenicali nelle quali piรน che respirare unโaria di festa e di fraternitร si percepisce un clima carico di tensione. ร bene vivere la celebrazione eucaristica domenicale innanzitutto riconoscendo con umiltร le nostre chiusure mentali e le lentezze del cuore che frenano lโentusiasmo e la creativitร nel praticare la caritร fraterna. Mi piace immaginare che Gesรน abbia indotto gli apostoli, Pietro in primis, a chiedere scusa a Maria Maddalena e agli altri due discepoli, per il fatto di non aver creduto alla loro testimonianza.
La riconciliazione รจ rinuncia al proprio orgoglio per condividere fraternamente il dono della fede e istruirsi a vicenda imparando la caritร gli uni dagli altri. La Chiesa evangelizza e puรฒ andare credibilmente verso il mondo se innanzitutto si lascia evangelizzare dando la prioritร allโascolto di Gesรน che ammaestra i suoi discepoli attraverso i poveri che sono sempre con loro.
- Pubblicitร -
Signore Gesรน, tu che scegli i piccoli ed esalti gli ultimi per insegnare le cose grandi a tutti, abbi pietร e perdona lโattaccamento alle mie miserie. Aiutami a distaccarmi dallโabitudine alla lamentela e al giudizio e donami lโumiltร di desiderare sempre di imparare e di crescere. Purificami dalla presunzione e liberami dal pregiudizio che mi impediscono di passare dalla tristezza del lutto alla gioia della Pasqua. Sciolto dalle catene del formalismo e delle rigiditร ipocrite, possa andare incontro ad ogni fratello e sorella, non frenato dalla paura di non essere creduto, ma spinto dalla speranza di poter condividere con loro la vita nuova dei risorti.ย ย ย ย ย




