Quando sembra che Dio non ci sia, lo trovi se lo cerchi nel tuo cuore
Lunedรฌ della II settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
In una societร , come รจ anche la nostra, caratterizzata da un profondo individualismo, il benessere a cui tende ogni uomo sembra coincidere con la soddisfazione dei propri bisogni e desideri; di conseguenza anche le relazioni personali si piegano a questo fine drammaticamente egoistico.ย
La caparbietร con la quale vogliamo raggiungere degli obbiettivi giustifica anche la scelta a grandi rinunce oppure a fatiche che consumano. Il problema in realtร sorge quando tutto nasce dal proprio io e termina allo stesso punto, cioรจ se vivo solo per me stesso e alla ricerca dellโautorealizzazione. Amare sรฉ stessi significa amare la vita intesa come relazione con lโaltro da sรฉ. Il digiuno, quale rinuncia a qualcosa, non puรฒ essere una pratica che alimenta la propria autoreferenzialitร . Oggi il digiuno รจ scelto come una forma di cura di sรฉ per il proprio benessere. Tuttavia, rinunciare a qualcosa che piace solamente per dimostrare a sรฉ stessi di essere capaci di autocontrollo non porta lontano. Anche la pratica religiosa se vissuta in maniera autoreferenziale รจ inutile.ย
Gesรน ci ricorda che il vero benessere consiste nel godere della relazione con lโaltro e soprattutto avere la capacitร di lasciarsi rinnovare dal contatto con gli altri. La relazione con Gesรน รจ una festa nella quale siamo invitati a partecipare alla sua gioia di amare donandoci la sua vita.ย
La novitร nella vita ci raggiunge nelle relazioni quotidiane con le persone che incontriamo tutti i giorni e soprattutto con quelle piรน vicine a partire da quelli della nostra famiglia e della nostra chiesa.ย
I momenti di comunione e di fraternitร siano momenti di autentica festa perchรฉ compartecipiamo con tutti allโunica mensa che ci nutre. Non mancano momenti nei quali il calore della comunione si attenua e le distanze si allargano. Quello รจ il momento del digiuno, cioรจ il tempo per sentire la nostalgia della comunione e alimentare il desiderio di rincontrarci nuovamente.ย
- Pubblicitร -
Attraverso le forme di digiuno per amore e vissuto nella speranza lโassenza non รจ vissuta come un vuoto davanti al quale ci si dispera, ma come unโespressione di presenza dellโAmato verso cui offrire il proprio dolore. La mancanza dellโAmato puรฒ farci precipitare nel baratro della sofferenza e farci invecchiare deteriorando la capacitร di relazionarci con gli altri.ย ย
Il dono dello Spirito Santo ci aiuta a rinnovarci interiormente affinchรฉ possiamo godere della consolazione della presenza di Dio in noi e rimanere vigilanti nella speranza nel tempo della desolazione e della prova.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO DI OGGI
Lo sposo รจ con loro.

Commento a cura di don Pasquale Giordano