don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 19 Aprile 2023

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Lโ€™amore di Dio รจ un fatto!
Mercoledรฌ della II settimana di Pasqua

O Padre, che nella Pasqua del tuo Figlio
hai ristabilito lโ€™uomo nella dignitร  perduta
e gli hai dato la speranza della risurrezione,
faโ€™ che accogliamo nellโ€™amore
il mistero celebrato ogni anno nella fede.
Per il nostro Signore Gesรน Cristo, tuo Figlio, che eฬ€ Dio,
e vive e regna con te, nellโ€™unitร  dello Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.

Dagli Atti degli Apostoliย (At 5, 17-26)

In quei giorni, si levรฒ il sommo sacerdote con tutti quelli della sua parte, cioรจ la setta dei sadducรจi, pieni di gelosia, e, presi gli apostoli, li gettarono nella prigione pubblica.

Ma, durante la notte, un angelo del Signore aprรฌ le porte del carcere, li condusse fuori e disse: ยซAndate e proclamate al popolo, nel tempio, tutte queste parole di vitaยป. Udito questo, entrarono nel tempio sul far del giorno e si misero a insegnare.

Quando arrivรฒ il sommo sacerdote con quelli della sua parte, convocarono il sinedrio, cioรจ tutto il senato dei figli dโ€™Israele; mandarono quindi a prelevare gli apostoli nella prigione. Ma gli inservienti, giunti sul posto, non li trovarono nel carcere e tornarono a riferire: ยซAbbiamo trovato la prigione scrupolosamente sbarrata e le guardie che stavano davanti alle porte, ma, quando abbiamo aperto, non vi abbiamo trovato nessunoยป.

Udite queste parole, il comandante delle guardie del tempio e i capi dei sacerdoti si domandavano perplessi a loro riguardo che cosa fosse successo. In quel momento arrivรฒ un tale a riferire loro: ยซEcco, gli uomini che avete messo in carcere si trovano nel tempio a insegnare al popoloยป.

Allora il comandante uscรฌ con gli inservienti e li condusse via, ma senza violenza, per timore di essere lapidati dal popolo.

La parola di Dio โ€œscatenataโ€

Lโ€™aneddoto raccontato da Luca mette in evidenza come lโ€™evento della risurrezione sia vissuto dagli apostoli. Essi, come Gesรน, subiscono la persecuzione col tentativo di essere messi a tacere. Come quella del Maestro, la loro parola non viene accolta dai dotti e sapienti, i quali cercano di silenziarla con metodi coercitivi. Ma la Parola di Dio non puรฒ essere โ€œincatenataโ€! Ciรฒ che lโ€™uomo vorrebbe nascondere, Dio lo porta alla luce. Gli apostoli, condotti fuori dal carcere, vanno nel tempio annunciando la parola di Vita, cosรฌ come Gesรน, liberato dai vincoli della morte si rivela ai suoi apostoli mostrando loro la potenza di Dio e invitandoli ad aderire al vangelo con la vita.

Dio sa come sorprenderci perchรฉ apre sempre una via per coloro che sono disposti a lasciarsi guidare dalla Parola e si fidano del Signore. Il Vangelo libera da ogni forma di costrizione a cui potremmo autocondannarci se dessimo piรน credito al giudizio degli altri piuttosto che alla voce di Dio. La liberazione e la guarigione รจ sempre finalizzata allโ€™annuncio dellโ€™amore potente di Dio perchรฉ tutti possano sperimentarlo e proclamarlo a loro volta.

Questa pagina degli Atti degli Apostoli risulta essere anche un ammonimento a chi ha autoritร  nella Chiesa, perchรฉ non si chiuda mai la bocca a coloro che annunciano con la parola e le opere la potenza di Dio. La prima preoccupazione non deve essere quella di โ€œcustodireโ€ la Chiesa e il tesoro della Tradizione quasi fosse un carcere, ma lo zelo richiesto ai capi comporta che essi siano aperti ad ascoltare e discernere le varie voci ed esperienze attraverso le quali lo Spirito Santo ancora oggi continua a parlare.

+ Dal Vangelo secondo Giovanniย Gv 3,16-21

Dio ha mandato il Figlio nel mondo, perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui.

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In quel tempo, Gesรน disse a Nicodรจmo: ยซDio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perchรฉ chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perchรฉ il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non รจ condannato; ma chi non crede รจ giร  stato condannato, perchรฉ non ha creduto nel nome dellโ€™unigenito Figlio di Dio.

E il giudizio รจ questo: la luce รจ venuta nel mondo, ma gli uomini hanno amato piรน le tenebre che la luce, perchรฉ le loro opere erano malvagie. Chiunque infatti fa il male, odia la luce, e non viene alla luce perchรฉ le sue opere non vengano riprovate. Invece chi fa la veritร  viene verso la luce, perchรฉ appaia chiaramente che le sue opere sono state fatte in Dioยป.

Il cuore pulsante della nostra fede sta nelle parole di Gesรน a Nicodemo: ยซDio ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenitoยป. Lโ€™amore di Dio รจ un dato di fatto e dunque รจ una veritร , anzi la veritร . Sulla croce Gesรน non rivela unโ€™idea, ma il cuore di Dio da cui promana la luce straordinaria del suo amore. La veritร , nel linguaggio biblico, non รจ un concetto da capire ma รจ un evento da cui scaturisce la libertร , il bene, la gioia e quindi รจ una esperienza che segna lโ€™esistenza, che dร  forma alla vita.

La veritร  รจ Dio allโ€™opera, รจ Dio che ama. Lโ€™amore di Dio รจ fattivo e come tale genera la storia. La storia del mondo e quella di ciascuno ha la sua origine nel cuore amante di Dio.ย  Dio ama lโ€™uomo, ama me, non in astratto ma concretamente e realmente sacrificando la sua vita sullโ€™altare della croce. Dalla croce di Cristo promana una luce perenne che mai si spegnerร . Verrร  meno quella del sole ma non la luce di Dio, passerร  questa terra e questo cielo, ma lโ€™amore di Dio non passa.

Per mezzo di Gesรน mi viene donata la vita eterna, ovvero lโ€™amore che sana il mio amore che da fragile diventa resistente agli urti delle crisi e la mia debolezza si trasforma in forza che sostiene le relazioni personali. Credere significa uscire dalla paura, sensi di colpa e vergogna e lasciarsi attrarre dalla Luce che trafigge il buio interiore per venire allo scoperto ed esporsi ai raggi benefici del perdono di Dio. Chi accetta di lasciarsi amare dal Signore assiste alla guarigione del proprio cuore che รจ il miracolo piรน bello che un uomo possa vedere. Si sperimenta la bellezza della vita nuova, quella capace di generare pace, gioia e amicizia, che fiorisce tra i sassi delle tante difficoltร  e tra le spine dolorose delle molte prove.

LEGGI LA PREGHIERA DEL GIORNO

Commento a cura di don Pasquale Giordano
Vicario episcopale per l’evangelizzazione e la catechesi e direttore del Centro di Spiritualitร  biblica a Matera

Fonte – il blog di don Pasquale “Tu hai Parole di vita eterna