don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 18 Settembre 2021

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Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

Semi dโ€™umanitร  per germogli di vita eterna

Gesรน educa allโ€™ascolto, perchรฉ lโ€™udito รจ una facoltร  mentre ascoltare รจ unโ€™arte che sโ€™impara con lโ€™esercizio costante. Dalla qualitร  dellโ€™ascolto dipende quella delle relazioni e il successo della nostra vita. Se lโ€™udito sembra essere il primo dei cinque sensi che attiviamo sin dal grembo materno e lโ€™ultimo che si spegne in prossimitร  della morte vuol dire che lโ€™ascolto รจ alla base di ogni rapporto umano autentico ed รจ la porta di accesso verso lโ€™oltre e verso lโ€™altro. Senza una sana relazione con Lโ€™altro non possiamo crescere e giungere a maturazione. La parabola vuole sottolineare questa realtร .ย 

La qualitร  dellโ€™ascolto si affina superando le resistenze interne a noi stessi. Il primo ostacolo รจ lโ€™egoismo, che genera superficialitร  e refrattarietร  alla Parola di Dio, la quale ci scivola addosso senza segnare la nostra esistenza. Il secondo impedimento รจ la cura dellโ€™apparenza a scapito della sostanza. Non avere radici profonde significa non riflettere e non meditare la Parola. Questo comporta lโ€™incapacitร  di attingere lโ€™acqua della sapienza che mi permette di imparare da ogni evento o situazione.

La fede, che non ha radici profonde e che non viene alimentata dalla preghiera, diventa vulnerabile davanti alle difficoltร  della vita fino al punto dal lasciarsi travolgere dagli eventi. Lโ€™euforia che accompagna preparazione della celebrazione del sacramento lascia il tempo che trova. Chi considera gli eventi legati alla fede, per esempio i sacramenti, come occasione per fare sfoggio di un vestito e per fare festa, non si preoccuperร  di curare il suo cammino di approfondimento di quello che crede. Abbandonare la catechesi ci condanna ad una fragilitร  inerme che si rivela soprattutto nelle difficoltร . Un terzo problema รจ la tendenza a possedere, a primeggiare, a darsi da fare per autorealizzarsi. La logica dellโ€™autoaffermazione estromette dallโ€™orizzonte valoriale il sacrificio, la perseveranza, il darsi un limite per il bene dellโ€™altro.

Ciรฒ che favorisce un buon ascolto รจ la preparazione del cuore attraverso la penitenza e il digiuno. Per ascoltare bisogna fare spazio dentro di noi. Il silenzio ci aiuta a discernere ciรฒ che รจ necessario e quello che non lo รจ, ciรฒ che ci fa bene e ciรฒ che ci fa male. Lโ€™ascolto diventa allora ospitalitร , condivisione, relazione di reciproco aiuto e mutuo servizio. Solo questo rapporto con Gesรน, seme del regno di Dio piantato nella nostra umanitร , puรฒ permetterci di essere fruttuosi e creativi nelle opere buone.

Signore Gesรน, Tu che hai fatto della preghiera il fulcro della tua vita, insegnami lโ€™arte dellโ€™ascolto perchรฉ la Parola di Dio, meditata nel cuore, si traduca in frutti di amore, pace e gioia. Donami lโ€™umiltร  di lasciarmi plasmare dalla Parola che agisce silenziosamente ed efficacemente nel segreto della mia coscienza come il seme germoglia nella terra e fruttifica dalla terra. Aiutami a superare egoismi, superficialitร , presunzione, orgoglio affinchรฉ lo Spirito Santo manifesti nella mia povera vita la grandezza della potenza di Dio. Tu che hai parlato tante volte e in diversi modi agli uomini, fa udire ancora la tua voce e mostra il tuo volto misericordioso mediante i miei gesti di umanitร  e tenerezza.ย 

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