Il martirio ยซbiancoยป che punta allโEssenziale
Lunedรฌ della VI settimana di Pasqua
ยซQuando verrร il Parร clito โฆ lo Spirito della veritร โฆ darร testimonianza di meยป, nella visione teologica dellโevangelista Giovanni tutto si compie sulla croce. Gesรน dona lo Spirito Santo nellโora in cui muore. Lo sgorgare dal suo costato di sangue e acqua richiama lโabbondanza dello Spirito riversato nel cuore dellโuomo. Si tratta del ยซbattesimo di Spirito Santoยป in cui i discepoli di Gesรน sono immersi per rinascere come creature nuove. ร lo Spirito Santo il primo testimone di Gesรน Cristo. Accogliendo questo dono di grazia sperimentiamo un cambiamento interiore per cui la paura della croce e di essere oggetto di ingiustizia, calunnia, persecuzione, cede il posto alla gioia di testimoniare, proprio mentre soffriamo per Gesรน e per il vangelo, quanto fondamentale sia portare tra le tenebre del male la luce della caritร di Dio. Come lo Spirito Santo ci dona la pace di Cristo che fortifica il cuore davanti alle prove della vita, cosรฌ il cristiano โimpregnatoโ dello Spirito, reagisce alle provocazioni malevoli perseverando nel bene e portando nellโambiente in cui vive la testimonianza della veritร . Essa non รจ un concetto astratto, facilmente confondibile con lโopinione individuale, ma รจ lโesperienza concreta della comunione con Dio e tra di noi.
Potremmo vivere una fede di comodo, cioรจ una fede che si adatta alle nostre esigenze o alle nostre emozioni ondivaghe. Le contraddizioni e le prove della vita mettono in luce quale tipo di fede abbiamo: una fede intellettuale che confonde la meditazione con le elucubrazioni mentali, che vive la Chiesa come una comunitร in cui uno trova lโambiente in cui esprimersi, che intende la missione come semplicemente fare ciรฒ che gli spetta. Lo Spirito Santo, se gli diamo ascolto, ci spinge a testimoniare il vangelo adattandoci con creativitร ai tempi e alle condizioni che viviamo. La fede non รจ mai statica, ma dinamicamente gioiosa; non รจ in affanno, ma รจ sempre ยซin frettaยป come il passo di Maria verso la casa di sua cugina Elisabetta.
La storia della Chiesa delle origini ce lo ricorda costantemente: il vangelo cresce e si diffonde soprattutto in contesti difficili. Ma il cristiano deve costantemente monitorare la propria interioritร affinchรฉ bonifichi il cuore per renderlo terreno buono che accoglie il seme dello Spirito Santo e che lo fa fruttificare in piccoli ma numerosi gesti di amore, rispetto, cortesia, gentilezza, mitezza, benevolenza, magnanimitร , misericordia. La testimonianza รจ il martirio ยซbiancoยป che viviamo a casa nelle relazioni familiari dove non mancano incomprensioni, nei vari ambienti sociali e lavorativi in cui piรน forti possono essere le tensioni e le competizioni. Lo Spirito Santo ci aiuta ad essere testimoni come lui: testimoni dellโEssenziale. Ricordando una celebre frase di Santa Teresa dโAvila ripetiamo: niente ti turbi, niente ti spaventi, chi ha Dio, nulla gli manca, solo Dio basta!
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย ย
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Commento a cura di don Pasquale Giordano
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