don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 18 Maggio 2020

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Il martirio ยซbiancoยป che punta allโ€™Essenziale

Lunedรฌ della VI settimana di Pasqua

ยซQuando verrร  il Parร clito โ€ฆ lo Spirito della veritร  โ€ฆ darร  testimonianza di meยป, nella visione teologica dellโ€™evangelista Giovanni tutto si compie sulla croce. Gesรน dona lo Spirito Santo nellโ€™ora in cui muore. Lo sgorgare dal suo costato di sangue e acqua richiama lโ€™abbondanza dello Spirito riversato nel cuore dellโ€™uomo. Si tratta del ยซbattesimo di Spirito Santoยป in cui i discepoli di Gesรน sono immersi per rinascere come creature nuove. รˆ lo Spirito Santo il primo testimone di Gesรน Cristo. Accogliendo questo dono di grazia sperimentiamo un cambiamento interiore per cui la paura della croce e di essere oggetto di ingiustizia, calunnia, persecuzione, cede il posto alla gioia di testimoniare, proprio mentre soffriamo per Gesรน e per il vangelo, quanto fondamentale sia portare tra le tenebre del male la luce della caritร  di Dio. Come lo Spirito Santo ci dona la pace di Cristo che fortifica il cuore davanti alle prove della vita, cosรฌ il cristiano โ€œimpregnatoโ€ dello Spirito, reagisce alle provocazioni malevoli perseverando nel bene e portando nellโ€™ambiente in cui vive la testimonianza della veritร . Essa non รจ un concetto astratto, facilmente confondibile con lโ€™opinione individuale, ma รจ lโ€™esperienza concreta della comunione con Dio e tra di noi.

Potremmo vivere una fede di comodo, cioรจ una fede che si adatta alle nostre esigenze o alle nostre emozioni ondivaghe. Le contraddizioni e le prove della vita mettono in luce quale tipo di fede abbiamo: una fede intellettuale che confonde la meditazione con le elucubrazioni mentali, che vive la Chiesa come una comunitร  in cui uno trova lโ€™ambiente in cui esprimersi, che intende la missione come semplicemente fare ciรฒ che gli spetta. Lo Spirito Santo, se gli diamo ascolto, ci spinge a testimoniare il vangelo adattandoci con creativitร  ai tempi e alle condizioni che viviamo. La fede non รจ mai statica, ma dinamicamente gioiosa; non รจ in affanno, ma รจ sempre ยซin frettaยป come il passo di Maria verso la casa di sua cugina Elisabetta.

La storia della Chiesa delle origini ce lo ricorda costantemente: il vangelo cresce e si diffonde soprattutto in contesti difficili. Ma il cristiano deve costantemente monitorare la propria interioritร  affinchรฉ bonifichi il cuore per renderlo terreno buono che accoglie il seme dello Spirito Santo e che lo fa fruttificare in piccoli ma numerosi gesti di amore, rispetto, cortesia, gentilezza, mitezza, benevolenza, magnanimitร , misericordia. La testimonianza รจ il martirio ยซbiancoยป che viviamo a casa nelle relazioni familiari dove non mancano incomprensioni, nei vari ambienti sociali e lavorativi in cui piรน forti possono essere le tensioni e le competizioni. Lo Spirito Santo ci aiuta ad essere testimoni come lui: testimoni dellโ€™Essenziale. Ricordando una celebre frase di Santa Teresa dโ€™Avila ripetiamo: niente ti turbi, niente ti spaventi, chi ha Dio, nulla gli manca, solo Dio basta!

Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย ย 

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Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

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