Chi cerca Dio trova sรฉ stesso
Santi Cornelio e Cipriano
Ci sono alcuni che credono di possedere la conoscenza e disprezzano gli altri o fanno in modo di umiliarli. Questa รจ la sorte toccata a Giovanni Battista e a Gesรน, veri figli di Dio, discepoli della Sapienza. Ciascuno a suo modo ha evangelizzato anche se entrambi hanno incontrato molte resistenze soprattutto da coloro che avrebbero dovuto ascoltarli e comprenderli. Giovanni Battista con la sua estrema sobrietร e Gesรน con la sua amorevole prossimitร , hanno testimoniato la giustizia di Dio.ย
Il Signore si fa prossimo e ci parla in tanti modi e in tutte le situazioni, sia piacevoli che spiacevoli. Il linguaggio, anche se assume il tono grave del lamento o quello dolce dellโesortazione e della promessa, comunica sempre il suo amore fedele ed inesauribile.
Non basta conoscere Dio ma รจ necessario saperlo riconoscere. La diffidenza ci ruba la gioia dello stupore e ci blocca negli slanci di generositร che invece genera la fiducia. Chi non spera nulla che vada al di lร di ciรฒ che attende non riesce ad entrare in empatia con il mondo che lo circonda che invece gli apparirร sempre ostile.
Riconoscere Dio presente nella vita significa amarlo e cercarlo nei volti e nelle storie delle persone che incrociamo, come lโamata che, desiderando il suo sposo, non lo attende passivamente se tarda ma si mette in cammino spinta dal bisogno dโincontrarlo.ย
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La conoscenza gonfia di orgoglio mentre la caritร edifica, ricorda san Paolo nella Prima lettera ai Corinti cap. 8. Lโamore ci spinge a conoscere sempre meglio lโamato e chi cerca Dio, trova finalmente se stesso.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

