don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 15 Marzo 2020 – Gv 4, 5-42

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Il cuore come la brocca

III DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO A)

Es 17,3-7ย ย ย Sal 94ย ย ย Rm 5,1-2.5-8ย ย ย 

Dio si rivela bisognosoย 

Un pozzo fa da sfondo allโ€™incontro tra Gesรน e una donna Samaritana. Noi che abbiamo lโ€™acqua in casa o che, in genere, abbiamo la possibilitร  di reperirla con facilitร  allโ€™occorrenza, non sappiamo cosa sia la fatica nel soddisfare la sete. Per questo lโ€™acqua รจ un bene che noi occidentali corriamo il rischio di non apprezzare nel suo valore. La sete รจ la cifra simbolica del bisogno fondamentale di essere amati per vivere. Gesรน, che ha cambiato lโ€™acqua in vino a Cana di Galilea, salvando cosรฌ la festa di matrimonio che rischiava di fallire miseramente, non avrebbe potuto ristorare la sua fatica operando un prodigio? La domanda ci richiama la tentazione nella quale Gesรน รจ invitato dal demonio a soddisfare la sua fame cambiando le pietre del deserto in pane da mangiare. La rinuncia a vivere per sรฉ stessi porta a scoprire nella mancanza di cibo un bisogno piรน profondo che solo la Parola di Dio puรฒ soddisfare. Non potremmo scoprire il nostro bisogno piรน vitale che ci abita se non incontrassimo Dio che ci parla essendo lui stesso bisognoso. Gesรน, al contrario degli apostoli che erano andati al villaggio a procurarsi da mangiare, rimane in attesa della donna alla quale si mostra bisognoso dโ€™aiuto.ย 

Dal bisogno al desiderio

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Gesรน, superando ogni barriera del pregiudizio e dellโ€™autosufficienza, si apre con la donna rivelandole il suo desiderio, se lei glielo avesse chiesto, di darle lโ€™acqua viva. In Gesรน Dio si rivela desideroso, non di ricevere qualcosa dagli uomini, ma di dare sรฉ stesso agli uomini in ricerca di pace. Gesรน รจ piรน grande di Giacobbe che ha scavato il pozzo per raccogliere lโ€™acqua, ed รจ piรน grande di Mosรจ che, percuotendo la roccia, la fece scaturire da essa dissetando il suo popolo. Perchรฉ Gesรน รจ piรน grande? Perchรฉ รจ lui la roccia percossa e il terreno scavato da cui sgorga lโ€™acqua. Lโ€™uomo della croce, a cui hanno scavato le mani e i piedi con i chiodi (cf. Sal 22) e che hanno trafitto il costato con la lancia, รจ il dono di Dio, รจ la sorgente dellโ€™acqua che fa vivere.ย 

Nel dialogo tra Gesรน e la samaritana avviene una graduale trasformazione interiore della donna che va di pari passo con la conoscenza di Lui, il quale si rivela poco alla volta. Man mano che Gesรน si fa conoscere dalla donna ella conosce meglio sรฉ stessa. Prima dellโ€™incontro con Gesรน lโ€™idea che la donna aveva di sรฉ era fortemente condizionata dalla situazione di emarginazione, colpevolizzazione, moralismo di cui era vittima. La donna scopre di essere conosciuta, ma soprattutto amata. Lei che sa cosa significhi essere trattata come un oggetto da usare e poi scartare, lei che ha provato lโ€™imbarazzo di essere oggetto di pettegolezzi e giudizi severi, lei che ha conosciuto la fatica di essere soli e arrangiarsi da sรฉ per vivere, lei che ha assistito indifferente a disquisizioni teologiche tanto alte quanto inutili circa rituali senza fede mentre chiedeva aiuto e umanitร , ora proprio lei incontra un uomo che la guarda con occhi profondi ma non sprezzanti, ascolta un profeta che le parla non per comandarla o umiliarla ma per starle vicino e incoraggiarla, e finalmente crede in Colui che รจ la sorgente della Vita.ย 

Il cuore come la brocca

La Samaritana, con le sue paure, le sue vulnerabilitร , i suoi sistemi di difesa, le sue spigolositร , interpreta la nostra situazione attuale nella quale dobbiamo affrontare problemi e preoccupazioni che si sono presentati in modo repentino e che ci costringono a nuove abitudini e stili di comportamento a cui facciamo una certa fatica ad adattarci. In questa quotidiana fatica incontriamo anche noi Gesรน che non nasconde i segni della sua stanchezza in modo da sentirlo veramente come nostro fratello che ben conosce il soffrire. Sรฌ, questa quaresima, cosรฌ atipica ma anche terribilmente autentica ci offre lโ€™opportunitร  di scoprire la bellezza dellโ€™incontro con Gesรน nellโ€™intimitร  del segreto del cuore, lรฌ dove siamo condotti per un autentico esame della coscienza. Davanti al suo tribunale non possiamo e non dobbiamo trovare giustificazioni o scuse, ma solamente prendere consapevolezza che il bisogno piรน vero che ci abita รจ quello della salvezza, cioรจ il desiderio di essere creature che, curate dalla misericordia di Dio, diventano evangelizzatori della Caritร  che salva.ย 

Il cuore di ciascuno di noi non puรฒ essere il mesto custode di pensieri ispirati dal fatalismo e delle paure generate dalla diffidenza, ma sia come la brocca della Samaritana, fragile e preziosa, posta nelle mani di Dio, nella quale รจ riversato il dono dello Spirito Santo e attraverso la quale lโ€™amore di Dio irriga anche la vita dei fratelli.ย 

Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!ย 


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