Lโipocrisia accende la competizione, lโumiltร genera la fraternitร
Ascoltando il rimprovero che Gesรน rivolge alle autoritร potremmo provare un certo senso di soddisfazione per il fatto di sentirci interpretati nel nostro sentimento di diffidenza nei confronti delle istituzioni. In realtร lโingiustizia stigmatizzata, e che si annida tra le alte sfere del potere, รจ presente in maniera strisciante anche tra il popolo, tantโรจ che la gente che si raduna attorno a Gesรน si calpesta vicendevolmente.
Non sono solo i potenti che si fanno guerra ma anche i poveri fanno la lotta lโuno contro lโaltro. Questo รจ piรน drammatico quando sono i discepoli di Gesรน a conformarsi alla mentalitร comune e, gonfiandosi dโorgoglio, si giudicano puntandosi il dito a vicenda senza alcun rispetto e prudenza.
Ipocrita รจ colui che nasconde dietro la formale appartenenza alla comunitร , espressa attraverso lโespletamento di qualche mansione, lโambizione personale e il suo astio verso gli altri fratelli seminando zizzania e provocando divisioni e fazioni. A volte la lingua degli uomini รจ talmente tagliente da uccidere moralmente e portare gli altri ad essere esclusi o ad escludersi dalla comunitร . Il pettegolezzo รจ il lievito marcio che corrompe la comunitร .
Chi ne รจ vittima non deve temere gli uomini nรฉ scoraggiarsi a continuare a fare il bene, ma deve confidare nel Signore che non abbandona nessuno dei suoi figli e che dร la forza necessaria per resistere alla tentazione della ritorsione e della vendetta. Seguire questa logica significa lasciarsi inghiottire dalla spirale della violenza che non lascia scampo.ย
Signore Gesรน, che ci chiami amici tuoi, perdonaci per tutte quelle volte che dimentichiamo che essere tuoi discepoli non significa competere per occupare i posti migliori e di prestigio ma mettici in guardia dallโorgoglio che รจ la vera bestia nera da combattere. Aiutaci a diventare piรน autentici senza nascondere dietro la maschera del perbenismo i pregiudizi verso i fratelli, i sentimenti di rivalsa contro quelli che riteniamo nemici e le intenzioni malvage che strisciano silenziosamente dentro di noi come serpenti e che avvelenano i rapporti con il pettegolezzo, le illazioni e le calunnie. Donaci la fiducia e lโumiltร di confessare i pensieri malvagi di cui vergognarsi per non cadere nel tranello dellโipocrisia. Conforta i cuori affranti dalle ingiustizie e consola chi soffre per le tribolazioni affinchรฉ possa avvertire il calore di una mano amica che sostiene nella debolezza e la forza di una voce familiare che guida nella notte oscura della prova e dellโariditร spirituale.ย
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]




