don Pasquale Giordano – Commento al Vangelo del 14 Dicembre 2021

860
Commento a cura di don Pasquale Giordano
FonteMater Ecclesiae Bernalda
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโ€™Arcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร  ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

La prova dei fatti

La piccola parabola narrata da Gesรน prima che essere unโ€™esortazione a credere รจ un invito a ricredersi. Lโ€™orgoglio ci acceca, impedendoci di vedere la veritร  su noi stessi, e ci condanna alla superficialitร  dellโ€™apparenza ricca di chiacchiere ma povera di fatti concreti. Spesso, anche se avvertiamo il desiderio di cambiare, non accettiamo il fatto di aver bisogno di convertirci ovvero di orientare il cambiamento verso la relazione riconciliata con Dio.

Aborriamo la fatica di cambiare noi stessi e preferiamo dispensare consigli su come il mondo dovrebbe cambiare. Se un mutamento desideriamo esso รจ nella linea dei nostri interessi e se un lavoro accettiamo esso รจ subordinato ad un guadagno immediato. Ricredersi significa cambiare obbiettivo dโ€™interesse, dal proprio io egoista a Dio e, conseguentemente, ai fratelli. I due figli sono lโ€™esempio di chi รจ capace di fare questo passaggio e riesce a vincere il suo egoismo compiendo la volontร  di Dio concretamente, mentre lโ€™altro lโ€™adempie solo a parole ma alla prova dei fatti antepone il suo volere a quello del padre.

Lโ€™orgoglio ci fa credere di essere migliori degli altri al punto da disprezzare chi invece dovremmo imitare. I peccatori pubblici sono la dimostrazione evidente della malvagitร  che รจ presente in ogni uomo, anche in chi in apparenza sembra giusto. Lo รจ infatti agli occhi di si ferma alla forma, ma Dio vede la sostanza e gradisce il sacrificio del proprio orgoglio sullโ€™altare dellโ€™umiltร . Confessare il proprio peccato e supplicare lโ€™aiuto di Dio per fare la sua volontร  รจ il culto gradito al Signore.

Possiamo compiere la volontร  di Dio solo se, ricredendoci, porremo il vanto non sulle nostre intenzioni, che spesso si fermano a vuote dichiarazioni, ma sulle scelte concrete, soprattutto quelle che nascono dallโ€™umile rinnegamento di sรฉ e dal pieno abbandono in Dio.ย 

Signore Gesรน, insegnami a fare la volontร  di Dio non con parole vuote ma con fatti concreti. Aiutami a parlare con la caritร  perchรฉ risulti credibile il mio parlare della caritร . Guariscimi dallโ€™orgoglio che si frappone tra me e te e i miei fratelli. Donami lโ€™umiltร  di ricredermi e il coraggio dโ€™intraprendere il faticoso cammino della fede che mi porti ad abbandonare la logica dellโ€™apparenza per coltivare il desiderio dellโ€™appartenenza a Dio e alla Chiesa.

- Pubblicitร  -