Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]
La missione, cammino sinodale e itinerario pasquale
Il rifiuto che i suoi paesani gli avevano opposto e la loro fredda accoglienza riservatagli a Nazaret non fermano Gesรน che invece rilancia la sua missione coinvolgendo piรน direttamente il gruppo dei Dodici apostoli. La piccola comunitร era stata precedentemente costituita per stare con Gesรน e per andare a predicare il Vangelo e scacciare i demoni (3, 14-15). Come la missione di Gesรน inizia in concomitanza con lโarresto del Battista, cosรฌ quella dei Dodici prende avvio sullo sfondo del martirio del profeta per indicare il fatto che il mandato missionario ha come condizione la logica della ยซconsegnaยป fino al dono totale di sรฉ a Dio.ย
Come il Padre invia Gesรน a proclamare il Vangelo cosรฌ egli invia i Dodici perchรฉ, associati alla sua missione, il loro ministero sia il prolungamento nel tempo e nella storia di quello di Cristo. Gesรน aveva inaugurato la sua missione proclamando il vangelo di Dio che รจ il suo programma di vita proposto agli uomini: ยซIl tempo รจ compiuto e il regno di Dio si รจ fatto prossimo, convertitevi e credente nel vangeloยป (Mc 1, 14-15).
Due indicativi descrivono lโazione di Dio e i due imperativi la reazione degli uomini. La chiamata dei primi discepoli, la successiva costituzione del gruppo dei Dodici, gli incontri con i malati e gli indemoniati realizzano la prima parte del discorso programmatico. Il potere esercitato sugli spiriti impuri e le azioni taumaturgiche, come pure lโautoritร dimostrata sugli elementi della natura, sono un appello lanciato allโuomo perchรฉ, rispondendo alla sua vocazione possa intraprendere un cammino di conversione tale da aderire con tutta la vita al vangelo fino a fare della propria esistenza un dono.ย
Lโequipaggiamento del missionario che porta con sรฉ solo la tunica che indossa, i sandali che ha ai piedi e il suo bastone, richiama il viaggio dellโesodo. Quello di Gesรน, insieme ai Dodici, รจ chiaramente un cammino pasquale che punta al ยซpassaggioยป ultimo dalla morte alla vita attraverso continui cambiamenti che ci rendono sempre piรน conformi a Cristo. La missione della Chiesa trova la sua origine e la ragion dโessere nella partecipazione integrale a quella di Cristo che passa attraverso la totale spoliazione di sรฉ per offrire la sua vita unicamente al Padre.
ร questo il senso delle indicazioni che Gesรน rivolge ai partenti. Il fatto di non prendere nulla per il viaggio non รจ tanto dettato da una esigenza dโimmagine, ma รจ una strategia educativa che mira a plasmare il cuore dei discepoli ad immagine del suo. Egli, infatti, spogliandosi e lasciandosi spogliare di tutto professa la sua fede nellโunico Dio e testimonia che non cโรจ altra sicurezza su cui poggiarsi se non lโamore del Padre.
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Lโessenzialitร con la quale condurre il viaggio mira a diventare trasparenza di Dio nel mondo. Di Lui portiamo ai fratelli quellโimmagine che gli permettiamo di modellare in noi. Quanto piรน ci liberiamo del peso dellโorgoglio e dellโautoreferenzialitร , tanto piรน riflettiamo nel nostro stile di vita il volto di Dio che si fa prossimo, si dona e vivifica.
Gli apostoli, come Gesรน, fanno esperienza di accoglienza e rifiuto. Il maestro esorta a rispondere allโaccoglienza, mettendosi al servizio della casa che li ospita, e al rifiuto ricordando la missione loro affidata di essere portatori di benedizione e non di maledizione. Lo stile del servizio immunizza i missionari dal virus dellโยซaccomodamentoยป e dello sfruttamento della situazione, mentre la presa di distanza da coloro che non li accettano non deve contraddire il loro stile missionario mite e benevolo.
Strada facendo gli apostoli predicano il vangelo, si fanno prossimi alle persone, le visitano portando loro la parola di Dio. Essi sono testimoni degli effetti positivi della loro predicazione e della loro azione. La liberazione dai demoni e la guarigione degli infermi divengono per tutti una conferma dellโautoritร di Gesรน. Lui รจ la benedizione di Dio che ci chiama a divenire suoi figli e a partecipare della sua ereditร . Dio non ha altro potere che quello dellโamore grazie al quale lungo il cammino della vita, anche se cadiamo nel fango del peccato, ci rialza, ci lava e ci rimette in piedi per continuare il nostro pellegrinaggio verso il cielo.ย
Signore Gesรน, venuto in mezzo a noi come inviato del Padre a benedirci con il dono del Vangelo, fa che, credendo in esso, possa sentire con sempre maggiore forza lโattrazione verso Dio e la gioia di annunciare il suo amore ai miei fratelli. Guidami e accompagnami sempre nel mio pellegrinaggio sulle strade del mondo perchรฉ la missione che mi affidi sia alimentata da una intima comunione con Te e sia la fedele continuazione di quella che hai inaugurato con la tua Pasqua.
Quando in me prevale la tentazione dellโaccomodamento e la logica del padrone per curare interessi individuali, donami la grazia dellโumiliazione perchรฉ la mia superbia non vanifichi il sacrificio della tua vita e il mio comportamento non causi scandalo nella comunitร . Liberami dalle manie nevrotiche del protagonismo e ispira nel mio cuore sentimenti di docile obbedienza che favorisca nella Chiesa uno stile missionario piรน sinodale e fraterno.ย ย ย ย ย ย ย ย




