Nel campo del Signore lโoperaio del Vangelo coltiva relazioni umane
Santa Teresa di Gesรน Bambino
Nel giorno in cui la Chiesa celebra la memoria liturgica di Santa Teresa di Gesรน Bambino, patrona delle missioni, leggiamo un brano del Vangelo in cui Gesรน offre le coordinate fondamentali ai missionari che invia nel mondo ad annunciare la presenza di Dio nel mondo.
I missionari sono operai nel campo del Signore e non coltivatori del proprio orticello. Contemplare lโampiezza del campo di lavoro e prendere coscienza della vastitร dellโazione missionaria non deve scoraggiarci ma ci induce a pregare perchรฉ altri operai possano unirsi a noi. La santa carmelitana, di cui oggi celebriamo la festa, non รจ mai uscita dal monastero eppure ha compreso che la sua missione nella Chiesa era quella di essere il cuore. ยซLe gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono, sono pure le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce dei discepoli di Cristo, e nulla vi รจ di genuinamente umano che non trovi eco nel loro cuoreยป (Concilio Vaticano II, GS 1). Come il cuore recepisce il sangue e lo rimette in circolazione ossigenato nel corpo fino a raggiungere anche le parti periferiche, cosรฌ il discepolo missionario รจ chiamato a diventare preghiera, pregando, perchรฉ lโamore di Dio possa toccare tutti, soprattutto gli ultimi.
Il discepolo di Cristo nulla porta con sรฉ perchรฉ non dร quello che ha, ma strada facendo entra in contatto personale con la gente, le rivolge il saluto di Dio, si pone in ascolto della vita delle persone.
La missione diventa preghiera quando avviene il contatto, si allaccia o riallaccia una relazione. Il bene piรน prezioso che un uomo puรฒ avere รจ il tesoro delle amicizie, soprattutto con chi nulla puรฒ restituire se non la propria umanitร . Lโoperaio del vangelo coltiva le relazioni facendo crescere in sรฉ e nelle persone che incontra il desiderio di Dio.
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In un mondo malato dโindividualismo il missionario porta nelle case la pace. Nelle nostre case, spesso piene di tutto ma prive del Necessario, si vivono tensioni, dissapori, contrapposizioni, disarmonia. La Pace di Dio รจ il dono dello Spirito Santo che compone in unitร armoniosa la pluralitร delle differenze. In ogni casa, sia la comunitร domestica, ecclesiale, o lavorativa, ci sono persone differenti per sesso, etร , sensibilitร , gusti, orientamenti, idee, esperienze; le differenze da motivo di conflitto diventano occasione di comunione se la pace, offerta dal missionario che annuncia la parola del Vangelo, รจ accolta e custodita come il tesoro piรน prezioso da proteggere, difendere ad ogni costo e incrementare.
Auguro a tutti una serena giornata e vi benedico di cuore!
Commento a cura di don Pasquale Giordano
La parrocchia Mater Ecclesiae รจ stata fondata il 2 luglio 1968 dallโArcivescovo Mons. Giacomo Palombella, che morirร ad Acquaviva delle Fonti, suo paese natale, nel gennaio 1977, ormai dimissionario per superati limiti di etร … [Continua sul sito]

