don Paolo Squizzato – Commento al Vangelo di domenica 15 Dicembre 2019

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ยซSei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?ยป.

Il Battista aveva riposto grandi speranze nellโ€™uomo chiamato Gesรน, lโ€™inviato di Dio. Credeva potesse essere lui a cambiare le sorti dei disperati, a sovvertire la storia dominata dai potenti di turno, a incarnare finalmente quellโ€™โ€™โ€™ira di Dioโ€™ in grado di distruggere i malvagi donando la ricompensa ai buoni. Lo immaginava con lโ€™accetta in mano a tagliare alberi infruttuosi e a โ€˜gettare nel fuocoโ€™ gli sbagliati, i peccatori, i chiodi storti.

Il piccolo dio del Battista era la forza che avrebbe fatto pulizia dei parassiti di questo mondo, accogliendo nel proprio regno di luce, i suoi, i puri e i santi (cfr. Mt 3, 7ss.).
Quanto abbiamo a che fare noi oggi con questo piccolo dio? Quanto ce lo portiamo dentro, annidato nella nostra mente tanto religiosa da essere impietosa?

Quanto vorremmo un Dio a nostra immagine e somiglianza, e โ€“ ovvio โ€“ onnipotente, in grado di mettere le cose a posto, di far pulizia degli abomini degli uomini, di far giustizia dei crimini commessi in ogni dove. Giudice e poliziotto.
Al Battista, Gesรน manda a dire che il suo Dio รจ altra cosa. Di certo non quello concepito dalla mente, quello immaginato, sperato, desiderato. Perchรฉ un Dio immaginato รจ semplicemente un idolo, e in ultima analisi diabolico.

Il Dio di Gesรน non รจ lโ€™atteso, ma carne e sangue; per Gesรน non รจ questione di attendere Dio, ma di โ€˜farloโ€™: ยซi ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i morti risuscitano, ai poveri รจ annunciato il Vangeloยป (v. 5s.). Gesรน incarna Dio, lo rende presente, allโ€™opera, concreto nel momento in cui egli stesso illumina la vita di chi si รจ sempre sentito al buio, rimette in piedi, dร  dignitร  a chi da sempre รจ stato costretto a strisciare per terra, abbraccia gli impuri, gli sporchi e gli inadatti, fa respirare i depressi, risveglia i morti viventi dicendo che anche loro sono su questa terra solo per danzare la vita, e gridando a quelli che si son sempre sentiti ultimi, sbagliati e impossibili che proprio per loro รจ il vangelo, ossia un amore che non premia chi ce la fa ma รจ forza per chi ne ha piรน bisogno.

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E ora sappiamo che nulla ci verrร  donato dallโ€™alto, ma tutto va incarnato, vissuto, partorito. Se di โ€˜graziaโ€™ vogliamo parlare รจ quella della responsabilitร .
Lโ€™amore che salva, che compie lโ€™umano รจ solo amore da costruire; in quanto Dio โ€˜non รจ tanto un fiore da cogliere, piuttosto un pane da impastareโ€™ (Teresa Forcades).

Dio pane da impastare, carne da incarnare, amore da donare, vita da partorire.
Il Natale lo celebreremo non accogliendo un bambino donatoci dallโ€™alto, ma incarnando il bene divenendo piรน umani.

Fonte


Letture della
III DOMENICA DI AVVENTO โ€“ ANNO A
Colore liturgico: VIOLA o ROSACEO

Prima Lettura

Ecco il vostro Dio, egli viene a salvarvi.Dal libro del profeta Isaรฌa

Is 35,1-6a. 8a. 10

Si rallegrino il deserto e la terra arida,
esulti e fiorisca la steppa.
Come fiore di narciso fiorisca;
sรฌ, canti con gioia e con giubilo.
Le รจ data la gloria del Libano,
lo splendore del Carmelo e di Saron.
Essi vedranno la gloria del Signore,
la magnificenza del nostro Dio.

Irrobustite le mani fiacche,
rendete salde le ginocchia vacillanti.
Dite agli smarriti di cuore:
ยซCoraggio, non temete!
Ecco il vostro Dio,
giunge la vendetta,
la ricompensa divina.
Egli viene a salvarviยป.

Allora si apriranno gli occhi dei ciechi
e si schiuderanno gli orecchi dei sordi.
Allora lo zoppo salterร  come un cervo,
griderร  di gioia la lingua del muto.
Ci sarร  un sentiero e una strada
e la chiameranno via santa.
Su di essa ritorneranno i riscattati dal Signore
e verranno in Sion con giubilo;
felicitร  perenne splenderร  sul loro capo;
gioia e felicitร  li seguiranno
e fuggiranno tristezza e pianto.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 145 (146)

R. Vieni, Signore, a salvarci.
Oppure:
R. Alleluia, alleluia, alleluia.

Il Signore rimane fedele per sempre
rende giustizia agli oppressi,
dร  il pane agli affamati.
Il Signore libera i prigionieri. R.

Il Signore ridona la vista ai ciechi,
il Signore rialza chi รจ caduto,
il Signore ama i giusti,
il Signore protegge i forestieri. R.ย 

Egli sostiene lโ€™orfano e la vedova,
ma sconvolge le vie dei malvagi.
Il Signore regna per sempre,
il tuo Dio, o Sion, di generazione in generazione. R.

Seconda Lettura

Rinfrancate i vostri cuori, perchรฉ la venuta del Signore รจ vicina.

Dalla lettera di san Giacomo apostolo
Gc 5,7-10

Siate costanti, fratelli miei, fino alla venuta del Signore. Guardate lโ€™agricoltore: egli aspetta con costanza il prezioso frutto della terra finchรฉ abbia ricevuto le prime e le ultime piogge. Siate costanti anche voi, rinfrancate i vostri cuori, perchรฉ la venuta del Signore รจ vicina.

Non lamentatevi, fratelli, gli uni degli altri, per non essere giudicati; ecco, il giudice รจ alle porte. Fratelli, prendete a modello di sopportazione e di costanza i profeti che hanno parlato nel nome del Signore.

Parola di Dio

Vangelo

Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,2-11ย 

In quel tempo, Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandรฒ a dirgli: ยซSei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?ยป. Gesรน rispose loro: ยซAndate e riferite a Giovanni ciรฒ che udite e vedete: I ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri รจ annunciato il Vangelo. E beato รจ colui che non trova in me motivo di scandalo!ยป.

Mentre quelli se ne andavano, Gesรน si mise a parlare di Giovanni alle folle: ยซChe cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sรฌ, io vi dico, anzi, piรน che un profeta. Egli รจ colui del quale sta scritto: “Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerร  la tua via”.

In veritร  io vi dico: fra i nati da donna non รจ sorto alcuno piรน grande di Giovanni il Battista; ma il piรน piccolo nel regno dei cieli รจ piรน grande di luiยป.

Parola del Signore

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