don Paolo Squizzato – Commento al Vangelo del 23 Ottobre 2022

502
Pio fariseo / pubblico peccatore. Religione / fede. Legge santa da osservarsi credendo di legarsi al cielo / vuoto da viversi per poter essere abitati. Presunzione / abbandono. Premio / dono. ยซAbbiamo creduto anche noi in Cristo Gesรน per essere giustificati per la fede in Cristo e non per le opere della Legge; poichรฉ per le opere della Legge non verrร  mai giustificato nessunoยป (Gal 2, 16). Non sarร  mai la nostra ricchezza religiosa a legarci ad un dio e quindi a salvarci. Il divino รจ la nostra parte migliore, la Presenza che riempie assenze. Va da sรฉ che la mia miseria sarร  sempre misura della sua misericordia. Il fariseo, dallโ€™alto della sua giustizia, si permette di giudicare il disgraziato che gli sta accanto. Abitare la mia veritร , mi sottrarrร  dal bisogno di condannare gli altri. Abitare la mia veritร , mi porterร  a riconoscermi come il primo di tutti i peccatori (cfr. 1Tm 1, 15), ma un peccatore perdonato. Per questo saprรฒ stare con tutti i peccatori del mondo. ยซAllora Cristo ci dirร : venite anche voi, venite, o ubriaconi! Venite, o deboli! Venite, o dissoluti! E ci dirร : esseri vili, siete creati ad immagine della bestia e siete segnati dalla sua impronta. Venite comunque anche voi! E i saggi diranno, e i prudenti diranno: โ€œSignore, perchรฉ li accogli?โ€ Ed egli dirร : Se li accolgo รจ perchรฉ ciascuno di essi non se ne รจ mai giudicato degno. E ci tenderร  le braccia, e cadremo ai suoi piedi, e scoppieremo in singhiozzi e allora comprenderemo ogni cosa. Sรฌ, allora comprenderemo tuttoยป (F. Dostoevskij, Delitto e castigo). AUTORE: don Paolo Squizzato FONTE CANALE YOUTUBE