Gesรน, Parola incarnata, รจ sensibile alle necessitร quotidiane dellโuomo e sa che le norme liturgiche sono state create per la felicitร umana cosรฌ come la stessa divinitร si รจ rivestita della carne e si รจ fatta plasmare dalle mani, dal tempo e dallo spazio dellโuomo per poi assumerlo nella Trinitร e ridonarlo alla sua primitiva dignitร
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Poesia
Vieni da me
Gesรน che fame bisogna avere per strappare spighe di grano e mangiarle.
Sono dure, pungono, strozzano.
Che fame bisogna avere, per mangiarle.
Che fretta bisogna avere per mangiarle crude e camminando.
Sei veramente senza una casa. Veramente ti muove il desiderio di venire da me, da ciascuno, uno per uno.
Quanto bisogna essere ciechi per vedere gente che mangia erba e semi duri e pensare alla legge invece che alla loro fame.
Alla regola infranta invece che alla pancia vuota.
E correre a denunciare dal capo invece che correre ed invitarti a pranzo a casa propria.
Vieni da me, Gesรน mio.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mc 2, 23-28
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, di sabato Gesรน passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: ยซGuarda! Perchรฉ fanno in giorno di sabato quello che non รจ lecito?ยป. Ed egli rispose loro: ยซNon avete mai letto quello che fece Davide quando si trovรฒ nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatร r, entrรฒ nella casa di Dio e mangiรฒ i pani dell’offerta, che non รจ lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!ยป.
E diceva loro: ยซIl sabato รจ stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciรฒ il Figlio dell’uomo รจ signore anche del sabatoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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