don Manuel Belli – Commento al Vangelo del 15 Dicembre 2021

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ENTRO IN PREGHIERA

Trovo la pace. Penso che mi sto mettendo alla presenza del Signore. Chiedo ciรฒ che mi serve oggi per la mia vita spirituale. Invoco lo Spirito Santo con la preghiera:

Signore, noi ti ringraziamo,
perchรฉ ci hai riuniti alla tua presenza
per farci ascoltare la tua parola:
in essa ti ci riveli il tuo amore
e ci fai conoscere la tua volontร .
Faโ€™ tacere in noi ogni altra voce che non sia la tua,
e perchรฉ non troviamo condanna nella tua parola,
letta ma non accolta,
meditata ma non amata,
pregata ma non custodita,
contemplata ma non realizzata,
manda il tuo Spirito Santo
ad aprire le nostre menti e a guarire i nostri cuori.
Solo cosรฌ il nostro incontro con la tua parola
sarร  rinnovamento dellโ€™alleanza
e comunione con te e il Figlio e lo Spirito Santo,
Dio benedetto nei secoli dei secoli.
Amen.

Cerco la pace, mi concentro sul fatto che sto per incontrare il Signore, chiedo perdono dei miei peccati e mi dispongo a perdonare di cuore il male subito. Chiedo al Signore una grazia che sento particolarmente importante per la mia vita spirituale.

LEGGO IL TESTO

Leggo il brano con calma, lo rileggo. Mi soffermo su ciรฒ che piรน mi colpisce. Ripeto la frase o lโ€™espressione che sembra parlare oggi a me. Cerco di immaginare la scena, e immagino me stesso nella scena. Ascolto ciรฒ che provo, le consolazioni che nascono e le desolazioni.

Dal Vangelo secondo Luca 7, 19-23
In quel tempo, Giovanni chiamati due dei suoi discepoli li mandรฒ a dire al Signore: ยซSei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?ยป. Venuti da lui, quegli uomini dissero: ยซGiovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: โ€œSei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?โ€ยป. In quello stesso momento Gesรน guarรฌ molti da malattie, da infermitร , da spiriti cattivi e donรฒ la vista a molti ciechi. Poi diede loro questa risposta: ยซAndate e riferite a Giovanni ciรฒ che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri รจ annunciata la buona notizia. E beato รจ colui che non trova in me motivo di scandalo!ยป.

COSA DICE IL TESTO

Posso leggere il breve commento oppure guardare il video allegato
Giovanni non convoca i suoi discepoli nellโ€™ufficio di un facoltร  universitaria, o in un ambiente bucolico lungo il Giordano: si trova in carcere. Sta pagando con la libertร  e con la vita la sua testimonianza. Sente parlare di Gesรน, ma non รจ il messia che aveva annunciato lui: non punisce, non brucia nessuno con fuoco inestinguibile, mangia con i peccatori, perdona prostitute, si lascia avvicinare da loro, quando rifiutato non si vendica, รจ fermo ma รจ mite. Rimane confuso. Non รจ una pura confusione intellettuale: si domanda per quale ragione sia in carcere. Sente il rischio di un totale fallimento. Vede da vicino la delusione.
La risposta di Gesรน รจ sorprendente: non risponde! Agisce ed elenca ciรฒ che ha fatto: sono le stesse azioni che il profeta Isaia attribuisce al consacrato del Signore. Gesรน dice a Giovanni che si รจ sbagliato: che non รจ โ€œmessiaโ€ come lo aveva in testa lui. Invita Giovanni a rileggere la scrittura. Il finale della risposta di Gesรน รจ sorprendente, sembra quasi una sfida: ยซBeato รจ colui che non trova in me motivo di scandalo!ยป. Forse non รจ possibile arrivare alla fede senza la domanda di Giovanni: ยซGesรน, ma sei davvero tu colui a cui anela la mia carne?ยป. Forse รจ necessario riportare alla mente le volte in cui siamo rifioriti grazie alle sue parole: abbiamo iniziato a vedere, a sentire, a camminare. E allora si puรฒ giungere alla beatitudine di chi non รจ piรน scandalizzato dal Signore.

COSA MI DICE IL TESTO?

Cerco di applicare alla mia vita quanto letto e meditato. Posso farmi aiutare dalle domande che seguono, oppure da altre che sono sorte durante la preghiera
1) Ho mai sentito la domanda forte: ยซSignore, ma sei tu o mi sono sbagliato?ยป
2) In questo momento della mia vita sento che il Signore mi sta consolando o mi sta scandalizzando?

COLLOQUIO

Termino rivolgendomi al Signore, esprimendo quello che piรน mi sta a cuore, parlando con lui da amico a amico, da figlio a Padre.

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