“Puรฒ forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tuttโe due in una buca?โ.
Eppure non di rado noi ci ergiamo a consiglieri ammirabili per gli altri, indicando scelte, direzioni e strade che forse noi non abbiamo nemmeno percorso personalmente. Ecco perchรฉ questa pagina di Vangeloย ci dร un formidabile criterioย per scegliere una guida spirituale:ย diffidate da chi si autopropone come guida.ย Una sana guida spirituale ha talmente tanto chiaro quanto sia seria la faccenda che molto spesso cerca in tutti i modi di declinare lโinvito a fare da guida, e solo a partire da una immensa umiltร personale, cerca con delicatezza estrema diย condividere soprattutto ciรฒ che ha sperimentato, e non ciรฒ che ha imparato dai libri.
Allo stesso tempo la pagina del Vangelo di oggi ci dice che una seconda nostra grande tentazione รจ pensare che solo se gli altri cambiano anche noi avremo risolti i nostri problemi e cosรฌ ci concentriamo su gli altrui difetti, relativizzando i nostri:
โPerchรฉ guardi la pagliuzza che รจ nellโocchio del tuo fratello, e non tโaccorgi della trave che รจ nel tuo? Come puoi dire al tuo fratello: Permetti che tolga la pagliuzza che รจ nel tuo occhio, e tu non vedi la trave che รจ nel tuo? Ipocrita, togli prima la trave dal tuo occhio e allora potrai vederci bene nel togliere la pagliuzza dallโocchio del tuo fratelloโ.ย
ร unโesperienza particolarmente intensa quella di pensare che la pagliuzza che ci infastidisce nellโocchio di nostro fratello รจ solo un rimando alla grande trave che รจ nel nostro.ย Se cominciassimo a usare questo come criterio di giudizio, allora il carattere storto di chi mi vive accanto, gli errori grossolani ed evidenti che fa ogni giorno sarebbero una grande lezione non sulla sua vita ma sulla nostra.
Lโaltro per noi รจ lโoccasione in cui riusciamo a guardarci in profonditร .ย Ciรฒ che non riusciamo a consapevolizzare con le nostre introspezioni ce lo rivelano le nostre relazioni. Ecco perchรฉ prima di giudicare scopri cosa quel giudizio dice di te.
NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
โPuรฒ forse un cieco guidare un altro cieco? Non cadranno tutt’e due in una buca?โ. Non cโรจ cosa peggiore della sicurezza di coloro che non avendo fatto nessuna esperienza di qualcosa si atteggiano a maestri per gli altri. Ad esempio non hanno mai veramente amato e vogliono spiegare lโamore agli altri. Non pregano e vogliono spiegare la preghiera agli altri. Non fanno delle scelte radicali e voglio spiegare i valori non negoziabili agli altri. Come si fa a riconoscere queste โguide ciecheโ? O a riconoscere quando siamo noi che ci atteggiamo ad essere โguide ciecheโ? Solitamente chi spiega le cose agli altri senza averne fatto esperienza non parla mai delle proprie difficoltร . […] Continua a leggere qui.
Fonte: nellaparola.it
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK



