don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 5 Settembre 2022

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Il vangelo di oggi va ascoltato con gli occhi perchรฉ la scena descritta รจ fatta piรน di gesti che di parole. Gesรน รจ nella sinagoga e si accorge di un uomo che ha una mano paralizzata. Lui si accorge di questo mentre tutti sono presi dal fervore religioso. Ma appena intercettano lo sguardo interessato di Cristo, immediatamente puntano i loro sguardi per capire se Gesรน guarirร  quellโ€™uomo o meno, sapendo bene che รจ sabato e che per regola non bisogna fare attivitร  alcuna.

โ€œMa Gesรน conosceva i loro pensieri e disse allโ€™uomo che aveva la mano paralizzata: ยซร€lzati e mettiti qui in mezzo!ยป. Si alzรฒ e si mise in mezzoโ€. La maniera attraverso cui Gesรน mette al centro le persone dovrebbe essere la magna carta di ogni nostra pastorale e di ogni nostra iniziativa cristiana. Ma quando le persone non sono al centro รจ facile scadere in forme di perversione religiosa, dove le regole valgono piรน della dignitร  delle persone. Poi Gesรน disse loro: โ€œยซDomando a voi: in giorno di sabato, รจ lecito fare del bene o fare del male, salvare una vita o sopprimerla?ยป. E guardandoli tutti intorno, disse allโ€™uomo: ยซTendi la tua mano!ยป. Egli lo fece e la sua mano fu guaritaโ€.

La domanda infuocata di Gesรน dovrebbe trafiggerci. Infatti Egli non aspetta una risposta, ma risponde egli stesso compiendo il miracolo. Ma il miracolo che Gesรน si aspetta da noi รจ che ci sintonizziamo sul suo modo di pensare tornando ad accorgerci degli altri. รˆ proprio partendo dallโ€™attenzione che riserviamo alle persone, alla loro sofferenza, alla loro storia, alla loro marginalitร  che possiamo anche trovare un modo per vivere la pagina del Vangelo di oggi.

A noi non viene chiesto innanzitutto di fare miracoli ma di accorgerci, di cambiare il punto focale, di tornare a preferire le persone alle idee e persino alle semplici regole. Ma per fare questo non bisogna far scomparire le idee e le regole. Gesรน non vuole abolire il sabato, ma vuole guarirlo da ciรฒ che รจ diventato. Vuole riportare le cose a ciรฒ che dovrebbero sempre essere.

Fonte: Fede 2.0

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Che cosa vede Gesรน e che cosa vedono gli scribi e i farisei? Sembra questa la grande domanda a cui il Vangelo di oggi risponde. Gesรน vede la sofferenza di un uomo che a causa della sua mano paralizzata รจ ai margini della scena. Gli scribi e i farisei vedono se Gesรน lo guarisce o meno in giorno di sabato.

Tradotto significa che Gesรน vede il quadro, cioรจ la sofferenza concreta delle persone, gli altri invece hanno gli occhi fissi sulla cornice: โ€œGesรน era a conoscenza dei loro pensieri e disse all’uomo che aveva la mano inaridita: ยซAlzati e mettiti nel mezzo!ยป. L’uomo, alzatosi, si mise nel punto indicatoโ€.

Troppe volte nella vita diamo importanza a ciรฒ che non dovrebbe avere nessuna importanza, e rimaniamo ciechi di fronte a ciรฒ che conta veramente. Sprechiamo energie su questioni che dovremo imparare a relativizzare e rimaniamo muti davanti a ciรฒ che conta: โ€œGesรน disse loro: ยซDomando a voi: รˆ lecito in giorno di sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o perderla?ยป. […] Continua a leggere qui.

AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK