Anche nella persona piรน lontana, piรน incattivita e piรน corrotta, si trova traccia di unย desiderio di veritร . Il Vangelo racconta spesso storie cosรฌ. Zaccheo รจ una storia molto simile al Vangelo di oggi ma con un finale migliore. ร una sorta di indicazione per noi:ย non cโรจ situazione della vita, seppur sbagliata che possa sopprimere fino in fondo un desiderio di Cristo,ย come desiderio di senso a cui aspiriamo nonostante ciรฒ che siamo diventati.
Chi ha la coscienza sporca non vive una vita serena, perchรฉ per quanto possa sembrare che con la violenza, la prepotenza, e la forza si ottiene tutto, la veritร รจ che chi si mette contro la propria coscienza vive in una latente paura e difensiva, e proprio per questo vede sempre e solo nemici da cui difendersi e pericoli a cui scampare. Questo รจ Erode:
โIn quel tempo, il tetrร rca Erode sentรฌ parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perchรฉ alcuni dicevano: ยซGiovanni รจ risorto dai mortiยป, altri: ยซร apparso Elรฌaยป, e altri ancora: ยซร risorto uno degli antichi profetiยปโ.
La confusione regna sovrana lรฌ dove opera il male, perchรฉ non si ha mai la capacitร di vedere lรฌ dove opera il buio. Se certe volte il nostro giudizio e la nostra capacitร di discernere รจ in preda alla confusione, forse รจ perchรฉ dovremmo innanzitutto prendere distanza dal buio che abbiamo cercato o che abbiamo subito e che la teologia chiama โesperienza del peccatoโ. Infattiย un autentico discernimento nasce da una autentica riconciliazione.ย Solo dopo che hai rotto con le tenebre puoi anche sperare di vedere qualcosa. Voler fare discernimento e rimanere invischiati in situazioni di peccato significa non venirne mai a capo.
โMa Erode diceva: ยซGiovanni lโho fatto decapitare io; chi รจ dunque costui, del quale sento dire tali cose?ยป. E cercava di vederloโ.
ร bello perรฒ pensare che nonostante la situazione strutturalmente sbagliata di Erode, egli conservi un desiderio di voler vedere Gesรน. ร un buon punto di partenza al di lร dei risultati.
Fonte: nellaparola.it
NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK DI DON LUIGI
โErode diceva: ยซGiovanni l’ho fatto decapitare io; chi รจ dunque costui, del quale sento dire tali cose?ยป. E cercava di vederloโ. La coscienza di Erode brucia, e questa in realtร รจ una buona notizia. Finchรฉ stiamo male per il male che abbiamo fatto allora cโรจ ancora speranza perchรฉ possiamo ravvederci. Finchรฉ conserviamo il desiderio di vedere Cristo, cioรจ la veritร delle cose, allora cโรจ ancora speranza.
Sappiamo perรฒ che questa cosa non servรฌ molto a Erode, ma colpisce che il Vangelo ci parli di questo seme di bene anche in lui. La domanda che oggi ci viene rivolta รจ se guardandoci dentro riconosciamo o meno una coscienza che funziona, e che cosa ne vogliamo fare delle sue avvisaglie. […] Continua a leggere qui.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK



