โSe il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti, perchรฉ il Figlio dell’uomo verrร nell’ora che non pensateโ.
Potrebbe sembrare una paura che suscita paura quella che ci viene rivolta nel Vangelo di oggi. Ma in realtร Gesรน ci aiuta a fare solo un bagno di realismo. Allontaniamo spesso lโidea della morte, pensiamo che essa esiste ma che in fondo non ci riguarda.
Eppure il Vangelo non vuole lasciarci in compagnia dellโangoscia di morte ma vuole che consideriamo la nostra vita a partire da questo dato certo, e cioรจ che รจ un viaggio e che ha un termine. Questa consapevolezza ci ridimensiona e fa cadere molte cose inutili per cui ci impuntiamo o per cui viviamo.
Quando hai qualcosa in questa vita non sei fortunato, ne sei solo infinitamente responsabile. La salute, una casa, lโintelligenza, degli amici, dei talenti, tutte queste cose Dio ce le dร non come proprietร privata ma come custodia, anzi come amministratori che sanno far fruttificare, gestire a favore di tutti, conservare perchรฉ nulla vada perduto. Il padrone ultimo non รจ lโ โioโ, ma โDioโ.
Vivere la vita come proprietร privata รจ solo illudersi che il vero โproprietarioโ alla fine non tornerร โฆ eppure tornerร e domanderร conto della fiducia che aveva riposto in ciascuno di noi il giorno che ci diede la vita, che ce la consegnรฒ nelle nostre mani, che la rischiรฒ mettendola in balia della nostra pochezza. La memoria di ciรฒ ci rende prudenti, non paurosi.
โIl servo che, conoscendo la volontร del padrone, non avrร disposto o agito secondo la sua volontร , riceverร molte percosse; quello invece che, non conoscendola, avrร fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverร poche. A chiunque fu dato molto, molto sarร chiesto; a chi fu affidato molto, sarร richiesto molto di piรนโ.
Eโ interessante che tutto questo discorso sia fatto ai discepoli, e a Pietro soprattutto. Infatti รจ lui che chiede spiegazioni, e a lui Gesรน risponde inchiodandolo in un dono esigente.
Fonte: nellaparola.it
NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
Che cosโรจ la vigilanza? Gesรน la spiega con un immagine suggestiva ed efficace: โSappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti, perchรฉ il Figlio dell’uomo verrร nell’ora che non pensateโ.
Detto cosรฌ potrebbe sembrare che Gesรน voglia far leva sulla paura della morte per suscitare in noi lโansia dellโattesa, ma in realtร ci sta suggerendo un modo per vivere sempre aggrappati allโessenziale: scegli e vivi come se fosse lโultima cosa che farai! Un simile ragionamento innanzitutto ci farebbe capire che molte cose che facciamo sono delle perdite di tempo. In secondo luogo pensare in questo modo significa smettere di rimandare ciรฒ che conta. […] Continua a leggere qui.
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco | PAGINA FACEBOOK



