don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo di oggi, 18 Settembre 2019

- Pubblicitร  -

<<A chi dunque paragonerรฒ gli uomini di questa generazione, a chi sono simili?>>. Potremmo subito liquidare il vangelo di oggi dicendo che non ci riguarda molto perchรฉ noi certamente non siamo la stessa generazione di Gesรน.

Ma basta proseguire la lettura e accorgersi che dopo duemila anni le cose non sono cambiate molto: <<Sono simili a quei bambini che stando in piazza gridano gli uni agli altri: Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto! Quanto รจ difficile provocare la libertร  delle persone. Molto spesso รจ piรน facile chiudersi in un atteggiamento di indifferenza, o criticare ad oltranza ma solo con lo scopo di non prenderci mai veramente la responsabilitร  di ciรฒ che ci sta davanti.

<<รˆ venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. รˆ venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve, e voi dite: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori>>. Il fatto serio della fede รจ ciรฒ che cambia la nostra vita. Ma la vera domanda รจ: vogliamo che qualcuno ci cambi la vita?

Se ciรฒ accadesse davvero non saremmo piรน autorizzati a lamentarci, a vivere di vittimismi, a prendercela con qualcuno. E ho il sospetto che a noi piace moltissimo invece vivere potendo lamentarci, ricoprire il ruolo di vittima e dare la colpa a qualcuno.

Allora da una parte invochiamo cambiamento, ma dall’ altra troviamo mille scuse affinchรฉ questo non accada mai veramente. Quindi importa poco se ti trovi davanti all’austeritร  di Giovanni, o all’empatia di Gesรน: nel primo caso dirai che รจ uno spostato troppo rigido, e nel secondo un buonista a cui piace la compagnia.

- Pubblicitร  -

A chi mi dice che non va piรน in chiesa per colpa dei preti o di alcuni cristiani, devo spesso ricordare che in chiesa non si va nรฉ per la simpatia dei ministri, ne per la cordialitร  dei parrocchiani. E se delle volte un buon prete o un buon cristiano sono un formidabile aiuto alla propria fede, รจ pur vero che ciรฒ che conta quando si ha sete รจ l’acqua e non la qualitร  del bicchiere.

Commento a cura di don Luigi Maria Epicoco.

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 7, 31-35

In quel tempo, il Signore disse:
ยซA chi posso paragonare la gente di questa generazione? A chi รจ simile? รˆ simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri cosรฌ:
โ€œVi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato,
abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!โ€.
รˆ venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: โ€œรˆ indemoniatoโ€. รˆ venuto il Figlio dellโ€™uomo, che mangia e beve, e voi dite: โ€œEcco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!โ€.
Ma la Sapienza รจ stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figliยป.

Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...