don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 6 Giugno 2021 – Mc 14, 12-16, 22-26

1731

AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK
FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โ‚ฌ


Ci sono cose bellissime nella vita che non hanno nessuna consistenza. Ce ne sono altre, invece, che non sono sono belle ma sono anche reali. La festa del Corpus Domini ci ricorda che la fede cristiana non รจ un idea consolatoria, una morale incentrata sull’amore, o una visione benevola dell’esistenza, ma essa รจ un fatto, talmente tanto fatto da averne un “corpo”.

Ecco perchรจ il cristianesimo non puรฒ fare a meno del rapporto con questo “Corpo” che รจ il “Corpo del Signore”, perchรจ รจ proprio a partire da esso che noi abbiamo la certezza di essere attaccati a qualcosa di reale e non a qualche fisima psicologica.

Il Vangelo di oggi sembra essere la descrizione di ogni vera celebrazione Eucarestica sintetizzata in questo modo:

  • Una domanda (ยซDove vuoi che andiamo a preparare, perchรฉ tu possa mangiare la Pasqua?ยป)
  • Una risposta (ยซAndate in cittร  e vi verrร  incontro un uomo con una brocca dโ€™acqua; seguitelo. Lร  dove entrerร , dite al padrone di casa: โ€œIl Maestro dice: Dovโ€™รจ la mia stanza, in cui io possa mangiare la Pasqua con i miei discepoli?โ€. Egli vi mostrerร  al piano superiore una grande sala, arredata e giร  pronta; lรฌ preparate la cena per noiยป).
  • Una condivisione (“Mentre mangiavano, prese il pane e recitรฒ la benedizione, lo spezzรฒ e lo diede loro, dicendo: ยซPrendete, questo รจ il mio corpoยป. Poi prese un calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti. E disse loro: ยซQuesto รจ il mio sangue dellโ€™alleanza, che รจ versato per molti. In veritร  io vi dico che non berrรฒ mai piรน del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrรฒ nuovo, nel regno di Dioยป).
  • Un canto (“Dopo aver cantato lโ€™inno”)
  • Una partenza (“uscirono verso il monte degli Ulivi”)