Il fascino che San Francesco continua ad esercitare su molti potrebbe trarci in inganno. Ad esempio potremmo convincerci che la sua grandezza risieda nellโeroismo della radicalitร , della povertร , della testimonianza senza fronzoli della vita del Vangelo e in quella serie infinita di fioretti sulla sua vita che i suoi contemporanei ci hanno lasciato.
Potremmo quasi convincerci che la sua santitร risieda in quella stranezza che tanto metteva a disagio i grandi, i benpensanti e persino la sua famiglia. Ma il segreto di San Francesco non รจ nella sua forza, o nella sua stranezza ma nellโamore con cui รจ stato conquistato da Cristo. Infatti mai dobbiamo dimenticare che lโiniziativa non รจ mai nostra ma sempre di Gesรน:
โnessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelareโ.
E allora che merito ha San Francesco se in fondo gli รจ solo capitata la grazia di essere amato fino al punto da conoscere lโamore del Padre? Il suo merito รจ nellโessersi lasciato amare. ร questa la cosa piรน difficile della vita. ร fin troppo facile vivere la povertร , i sacrifici, gli sforzi umani, ma la cosa piรน difficile della vita รจ lasciarsi amare senza porre nessuno ostacolo a questo amore. ร questa la definizione di umiltร .
Lโumile (il piccolo) รจ colui che si lascia amare e si sente forte solo ed esclusivamente di questo amore. La grandezza di Francesco dโAssisi รจ tutta qui. Imitarlo non significa per forza fare le cose che lui ha fatto, ma fare come lui ha fatto.
โ NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
La lode che Gesรน esprime con tanta bellezza nella pagina del Vangelo di Matteo di oggi รจ lโindicazione migliore per farci entrare nel mistero di una santitร affascinante come quella di San Francesco di Assisi, di cui oggi ricorre la festa: โTi benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoliโ. Tra i complimenti piรน belli che la storia ha donato al poverello dโAssisi cโรจ proprio quello di essere stato definito โinfinitamente piccoloโ. Francesco si รจ fatto piccolissimo ed รจ per questo che รจ diventato un gigante di santitร . […] Continua a leggere qui.
Commento al brano del Vangelo di: โ Mt 11,25-30
AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK



