don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 4 Ottobre 2023

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Il fascino che San Francesco continua ad esercitare su molti potrebbe trarci in inganno. Ad esempio potremmo convincerci che la sua grandezza risieda nellโ€™eroismo della radicalitร , della povertร , della testimonianza senza fronzoli della vita del Vangelo e in quella serie infinita di fioretti sulla sua vita che i suoi contemporanei ci hanno lasciato.

Potremmo quasi convincerci che la sua santitร  risieda in quella stranezza che tanto metteva a disagio i grandi, i benpensanti e persino la sua famiglia. Ma il segreto di San Francesco non รจ nella sua forza, o nella sua stranezza ma nellโ€™amore con cui รจ stato conquistato da Cristo. Infatti mai dobbiamo dimenticare che lโ€™iniziativa non รจ mai nostra ma sempre di Gesรน:

โ€œnessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelareโ€.

E allora che merito ha San Francesco se in fondo gli รจ solo capitata la grazia di essere amato fino al punto da conoscere lโ€™amore del Padre? Il suo merito รจ nellโ€™essersi lasciato amare. รˆ questa la cosa piรน difficile della vita. รˆ fin troppo facile vivere la povertร , i sacrifici, gli sforzi umani, ma la cosa piรน difficile della vita รจ lasciarsi amare senza porre nessuno ostacolo a questo amore. รˆ questa la definizione di umiltร .

Lโ€™umile (il piccolo) รจ colui che si lascia amare e si sente forte solo ed esclusivamente di questo amore. La grandezza di Francesco dโ€™Assisi รจ tutta qui. Imitarlo non significa per forza fare le cose che lui ha fatto, ma fare come lui ha fatto.

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La lode che Gesรน esprime con tanta bellezza nella pagina del Vangelo di Matteo di oggi รจ lโ€™indicazione migliore per farci entrare nel mistero di una santitร  affascinante come quella di San Francesco di Assisi, di cui oggi ricorre la festa: โ€œTi benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoliโ€. Tra i complimenti piรน belli che la storia ha donato al poverello dโ€™Assisi cโ€™รจ proprio quello di essere stato definito โ€œinfinitamente piccoloโ€. Francesco si รจ fatto piccolissimo ed รจ per questo che รจ diventato un gigante di santitร . […] Continua a leggere qui.


Commento al brano del Vangelo di: โœ Mt 11,25-30

AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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