don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 30 Novembre 2022

1759

โ€œMentre camminava lungo il mare di Galilea vide due fratelli, Simone, chiamato Pietro, e Andrea suo fratello, che gettavano la rete in mare, poichรฉ erano pescatoriโ€.

Pensiamo sovente che Dio cominci ad esistere da quando ce ne accorgiamo noi. Il Vangelo di oggi ci ricorda che รจ esattamente il contrario:ย non siamo noi ad accorgerci di Dio, ma Dio ad accorgersi di noi; non siamo noi a vedere Gesรน ma รจ Gesรน a vedere noi. Lโ€™iniziativa รจ la sua, non la nostra.

Questa รจ una buona notizia perchรฉ tante volte pensiamo che esistano persone โ€œlontaneโ€ da Dio, ma cosรฌ non รจ perchรฉ proprio quando sembra che siamo piรน lontani, piรน presi da altro, piรน affaccendati in cose che apparentemente sembrano lontane dalla fede (Simone e Andrea stanno pescando, non pregando) ciรฒ non toglie cheย siamo guardati, amati, scelti, benedetti, sostenuti.

Solo a partire da questo sguardo puรฒ accadere anche la nascita di una scelta diversa per la nostra vita:ย la decisione di non vivere piรน โ€œa casoโ€ ma seguendo Qualcuno.

โ€œSeguitemi, vi farรฒ pescatori di uominiโ€. โ€œEd essi subito, lasciate le reti, lo seguironoโ€.

- Pubblicitร  -

Si diventa discepoli non quando necessariamente si decide di diventare preti o suore, ma quando si decide di vivere la propria vita, qualunque essa sia, seguendo Gesรน. Questa sequela ci puรฒ anche lasciare le medesime reti di prima (lavoro, vocazione, figli) ma ciรฒ che cambia รจย il motivo, lo scopo.

Allora ci si puรฒ fare santi partendo in missione nel piรน sperduto posto del mondo, o rimanendo anche semplicemente davanti ai fornelli della propria cucina. I santi non sono tali per le imprese che compiono ma perย la qualitร  di come compiono qualunque cosa essi fanno.

Fonte: nellaparola.it