don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 25 Ottobre 2021

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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โ‚ฌ


รˆ un miracolo strano quello raccontato nel Vangelo di oggi. รˆ paradossale credere che solitamente siamo abituati a pensare che โ€œcercareโ€ รจ una prerogativa nostra verso Dio, fa un certo effetto invece sapere che sia invece Dio a โ€œcercarciโ€, ad accorgersi della nostra sofferenza, della nostra incapacitร  ad alzare lo sguardo (โ€œera curva e non riusciva in alcun modo a stare drittaโ€).

Dovremmo quasi dire che la vera preghiera ha inizio con Dio che si rivolge a noi e non il contrario. Noi possiamo perdere anche la capacitร  di pregare, di desiderare, di sperare, ma รจ Lui stesso che ci viene a cercare lรฌ dove siamo.

โ€œImpose le mani su di lei e subito quella si raddrizzรฒ e glorificava Dioโ€.

La malattia di cui รจ afflitta questa donna le permette di guardare solo a terra. Ella rappresenta in maniera plastica cosโ€™รจ una paranoia: il fissarsi su qualcosa fino al punto da non riuscire piรน a vedere nientโ€™altro. Chi vive cosรฌ non riesce nemmeno piรน ad accorgersi di Dio, di Gesรน, di una Grazia che la circonda. Eppure noi da una parte vorremmo essere liberati ma poi quando concretamente si presenta lโ€™occasione facciamo in modo di non assecondare questa liberazione.

Se non abbiamo piรน fede per pregare, dovremmo perรฒ cercare di avere fede nellโ€™accettare di essere esauditi anche oltre le nostre stesse aspettative. Dobbiamo, cioรจ, non negare lโ€™evidenza dei fatti, volendo difendere a tutti i costi ciรฒ di cui ci siamo convinti. รˆ decidere se voler credere a Gesรน o alle nostre paranoie.

Questa donna crede a Gesรน, e poco importa se tutti gli altri si innervosiscono. La preghiera piรน bella รจ quella della lode, la preghiera che nasce dallโ€™aver riconosciuto i benefici che il Signore ha operato nella nostra storia nonostante la nostra storia. Ma questa cosa turba sempre quel โ€œcapo della sinagogaโ€ che ci portiamo dentro. รˆ quella parte di noi che censura tutto ciรฒ che รจ semplicemente gratuito, perchรฉ pensiamo di poter comprare tutto.

Lโ€™amore vero รจ gratis, non lo si merita.