A poche ore dalla nascita di Gesรน, la liturgia ci prepara attraverso le parole di Zaccaria. Sono le parole di un uomo giusto ma incredulo che ha ritrovato la parola davanti allโesperienza della paternitร .
ร la nascita di suo figlio Giovanni, il precursore di Cristo, che scioglie in lui il nodo del dubbio, dellโincredulitร , dello spavento. E mentre scrive che โGiovanni รจ il suo nomeโ, dalla sua bocca, quasi in maniera incontenibile vengono fuori parole profetiche e strabordanti di gioia: ยซBenedetto sia il Signore, il Dio d’Israele, perchรฉ ha visitato e riscattato il suo popolo, e ci ha suscitato un potente Salvatore nella casa di Davide suo servo, come aveva promesso da tempo per bocca dei suoi profeti; uno che ci salverร dai nostri nemici e dalle mani di tutti quelli che ci odianoยป.
Zaccaria dice ad alta voce che quello che stiamo per celebrare tra poche ore altro non รจ che il compimento di tutte le attese, di tutte le profezie, di tutto quello che per secoli il popolo ha atteso. Dio, tra poche ore, non sarร piรน una promessa, ma sarร finalmente Qualcuno da incontrare. La terra che aveva promesso al popolo liberato dalla schiavitรน dellโEgitto, sta per diventare tra poche ore visibile.
Non รจ la geografia di un posto ma di un volto. ร il volto di Gesรน la vera terra promessa, il vero luogo dove ogni uomo puรฒ sperimentare la condizione di libertร . โPer i quali l’Aurora dall’alto ci visiterร per risplendere su quelli che giacciono in tenebre e in ombra di morte, per guidare i nostri passi verso la via della paceโ.
Come il sole che arriva dopo una lunga notte, cosรฌ รจ la venuta di Gesรน nella storia del mondo e nella storia di ogni uomo. La fede รจ lโalba di un mattino dopo una lunga notte.
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E al chiarore di quella luce tutto diventa visibile, tutto diventa carico di significato. Incontrare la fede significa incontrare questa luce nel volto di un bambino di nome Gesรน, nato in una grotta di fortuna in una notte fonda di piรน di duemila anni fa, nella debolezza e nella povertร .
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Lc 1, 67-79
Dal Vangelo secondoย Luca
In quel tempo, Zaccarรฌa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetรฒ dicendo:
ยซBenedetto il Signore, Dio d’Israele,
perchรฉ ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva detto
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
Cosรฌ egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si รจ ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santitร e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perchรฉ andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterร un sole che sorge dall’alto,
per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della paceยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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