Di chi sei? Di Cesare? Allora รจ a lui che devi restituirti.
Di chi sei? Di te stesso? Allora รจ a te stesso che devi rivolgerti per essere felice.
Di chi sei? Di Dio? Allora stai tranquillo, significa che sei libero.
Abbiamo sempre bisogno di Qualcuno che ci difenda dallโimperatore di turno, ma anche da noi stessi. Abbiamo sempre bisogno di Qualcuno che ci dica che siamo liberi perchรฉ fatti a immagine e somiglianza di un Dio che รจ libertร non perchรฉ รจ autosufficiente ma perchรฉ รจ Amore.
โ NUOVO COMMENTO DALLA PAGINA FACEBOOK
Cesare chi? Sembra questa la risposta che Gesรน dร a chi lo mette alla prova nel passo del Vangelo della XXIX domenica del tempo ordinario.
Gli imperi si sono costruiti nella storia a partire da una semplice idea di fondo: si puรฒ coltivare unโidea di dominio fino al punto da assoggettare persone e cose, riducendole a una proprietร propria. Per questo chi costruisce imperi lo fa pensandosi un poโ Dio. E proprio per questo appiccica il proprio logo su ogni cosa per fare quello che fanno solitamente i cani quando frequentano un luogo nuovo, segnare il territorio. Per quanto possa sembrare brutale questa semplice analisi in realtร ci accorgiamo che in misura diversa ciascuno di noi puรฒ cadere nella medesima tentazione che รจ proprio quella di voler trattare gli altri e il mondo come se tutto fosse proprietร personale. Tutto lโinsegnamento di Gesรน ha come scopo principale la liberazione. Ma la sua non รจ una liberazione politica come alcuni suoi discepoli speravano. Gesรน non considera in nessun modo lโimpero romano degno di interesse. […] Continua a leggere qui.
Autore: don Luigi Maria Epicoco
