don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 20 Gennaio 2022

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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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รˆ impossibile per Gesรน ritirarsi con tranquillitร . Cโ€™รจ sempre una folla che lo cerca. Lโ€™attrattiva che Gesรน esercita รจ incontenibile. Anche nel nostro mondo cosรฌ secolarizzato e cosรฌ apparentemente allenato a fare a meno di Dio, non si puรฒ rimanere indifferenti a Cristo.

Lโ€™attrattiva che esercita sempre sul cuore dellโ€™uomo non รจ soffocabile. Ci hanno provato in molti. Interi regimi e culture ideologizzate hanno tentato di estirpare lโ€™attrazione che Cristo esercita sul cuore dellโ€™uomo, ma non ci sono riusciti. Dovremmo sempre coltivare con lealtร  la domanda di fondo che รจ posta al fondo del nostro cuore: perchรฉ Lo cerchiamo?

Il Vangelo ci risponde cosรฌ: โ€œne aveva guariti molti, cosรฌ che quanti avevano qualche male gli si gettavano addosso per toccarloโ€.

Che guarigione opera Gesรน? La guarigione della vita stessa.Chi incontra Cristo comincia di nuovo a percepire la vita come qualcosa di vivo, di possibile, di spendibile. Lโ€™incontro con Cristo รจ lโ€™incontro con una vita viva. Egli non รจ semplicemente Colui che mi risolve un problema, ma รจ Colui che risolve innanzitutto me, donandomi un cambiamento proprio davanti ai problemi che la vita mi riserva.

Cristo cambia il peso specifico delle nostre croci perchรฉ ci dona una possibilitร  nuova, che รจ quella di portarle insieme con Lui. Quando non si รจ soli tutto รจ possibile. Questo รจ il vero miracolo, la vera onnipotenza che Dio ci mette a disposizione: il Figlio Suo con noi. Ma il Vangelo ci aggiunge anche un dettaglio: โ€œAllora egli pregรฒ i suoi discepoli che gli mettessero a disposizione una barca, a causa della folla, perchรฉ non lo schiacciasseroโ€.

Si ha bisogno di spazi dove Cristo possa esserci senza il rischio di essere schiacciato. Penso alle nostre giornate: i nostri impegni, le nostre urgenze, le cose da fare rischiano sempre di schiacciare Cristo, di schiacciare la possibilitร  della vita stessa.

Allora abbiamo bisogno di spazi, di โ€œbarcheโ€ dove permettere a Lui di esserci senza essere schiacciato da altro.

Si chiamano โ€œspazi di preghieraโ€, e ne abbiamo tutti bisogno.