don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 20 Agosto 2021 – Mt 22,34-40

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AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โ‚ฌ


โ€œAllora i farisei, udito che egli aveva chiuso la bocca ai sadducei, si riunirono insieme e uno di loro, un dottore della legge, lo interrogรฒ per metterlo alla prova: ยซMaestro, qual รจ il piรน grande comandamento della legge?ยปโ€.

La domanda che il dottore della Legge fa a Gesรน รจ una domanda interessata. Vuole capire se Gesรน รจ preparato o predica un messaggio discordante con la tradizione. Gesรน risponde citando parola per parola la Scrittura, ma alla citazione cambia lโ€™ortografia, aggiunge una nuova punteggiatura, mette un โ€œeโ€ congiunzione, e trasforma il punto in virgola. Cosรฌ al comandamento di amare Dio

โ€œcon tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forzaโ€,

Gesรน ci aggiunge lโ€™amore al prossimo:

โ€œE il secondo รจ questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’รจ altro comandamento piรน importante di questiโ€.

Attraverso questa โ€œunioneโ€ Gesรน riconcilia i due rischi che corriamo costantemente quando pensiamo alla fede e alla nostra vita: amare Dio fino a disinteressarci degli altri, o amare gli altri fino a dimenticare Dio. Le due cose devono stare sempre unite e parzializzarle significa cadere giocoforza in errore.

โ€œAllora lo scriba gli disse: ยซHai detto bene, Maestro, e secondo veritร  che Egli รจ unico e non v’รจ altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val piรน di tutti gli olocausti e i sacrificiยปโ€.

Vivere invece una religione fatta solo di olocausti e sacrifici significa dimenticare che lโ€™unica cosa che rende davvero e pienamente culto a Dio รจ lโ€™amore.

โ€œGesรน, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: ยซNon sei lontano dal regno di Dioยป. E nessuno aveva piรน il coraggio di interrogarloโ€.

Infatti chi ha capito che รจ il cuore a dover funzionare e non il commercio dei meriti allora certamente non รจ lontano dalla strada giusta, anzi non รจ lontano dalla meta stessa.ย Questo dottore della Legge da provocatore diventa convertito alla logica del Vangelo. ย