Il Vangelo di oggi inizia con una considerazione quasi materna da parte di Gesรน. Infatti รจ tipico delle madri (e delle nonne) preoccuparsi dei dettagli piรน concreti della vita delle persone, specie quando ciรฒ riguarda il cibo: โc’era di nuovo una folla grandissima, e poichรฉ non avevano da mangiare, Gesรน, chiamati a sรฉ i discepoli, disse loro: ยซIo ho pietร di questa gente; poichรฉ da tre giorni sta con me e non ha da mangiare.
Se li rimando a casa digiuni, verranno meno per strada; perchรฉ alcuni di loro sono venuti da lontanoยปโ. Gesรน pone un problema concreto e spiazza i suoi discepoli che forse fin da allora tendevano a spiritualizzare in maniera sbagliata la loro missione. Ma per un cristiano spiritualizzare non significa emanciparsi dai bisogni concreti della gente. Non possiamo annunciare un vangelo che non tenga presente la concretezza delle vite delle persone. A un cristiano la fame di un povero interpella. ร troppo riduttiva lโidea che a noi interessano solo le anime.
In realtร a noi interessano le persone tutte intere. E poco importa se ci sembra che siamo sempre inadeguati: ยซCome si potrebbe mai saziarli di pane qui, in un deserto?ยป. Noi sappiamo bene che Gesรน risponderร a questa domanda con il famoso miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, ma lo farร a partire dal possibile dei discepoli: โยซQuanti pani avete?ยป Essi dissero: ยซSetteยป. (โฆ) presi i sette pani, dopo aver reso grazie, li spezzรฒ e diede ai discepoli perchรฉ li distribuissero alla folla; ed essi li distribuirono. Avevano anche pochi pesciolini; ed egli, dopo aver detto la benedizione, comandรฒ di distribuire anche quelli.
Tutti mangiarono e furono saziatiโ. ร una lezione immensa: non si puรฒ rimanere indifferenti davanti ai bisogni concreti delle persone, ma con molta umiltร bisogna anche ammettere che nessuno di noi ha mezzi necessari per prendere sul serio ogni frammento di quei bisogni. Gesรน perรฒ non ci domanda di risolvere il problema ma di mettere a disposizione ciรฒ che possiamo.
ร da lรฌ che opera miracoli, da questa disponibilitร del nostro possibile.
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Mc 8, 1-10
Dal Vangelo secondoย Marco
In quei giorni, poichรฉ vi era di nuovo molta folla e non avevano da mangiare, Gesรน chiamรฒ a sรฉ i discepoli e disse loro: ยซSento compassione per la folla; ormai da tre giorni stanno con me e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle loro case, verranno meno lungo il cammino; e alcuni di loro sono venuti da lontanoยป.
Gli risposero i suoi discepoli: ยซCome riuscire a sfamarli di pane qui, in un deserto?ยป. Domandรฒ loro: ยซQuanti pani avete?ยป. Dissero: ยซSetteยป.
Ordinรฒ alla folla di sedersi per terra. Prese i sette pani, rese grazie, li spezzรฒ e li dava ai suoi discepoli perchรฉ li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; recitรฒ la benedizione su di essi e fece distribuire anche quelli.
Mangiarono a sazietร e portarono via i pezzi avanzati: sette sporte. Erano circa quattromila. E li congedรฒ.
Poi salรฌ sulla barca con i suoi discepoli e subito andรฒ dalle parti di Dalmanutร .
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
