Per Israele รจ chiaro che il Messia deve essere preceduto da Elia. Il vero problema quindi รจ poter rintracciare i passi del Messia riconoscendo chi รจ Elia.
โยซPerchรฉ dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?ยป Egli rispose: ยซCerto, Elia deve venire e ristabilire ogni cosa. Ma io vi dico: Elia รจ giร venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto; cosรฌ anche il Figlio dell’uomo deve soffrire da parte loroยปโ.
Il chiaro riferimento di Gesรน รจ a Giovanni Battista. ร lui lโElia atteso. Ed รจ a lui che hanno fatto tutto quanto hanno voluto, fino ad ucciderlo. Dice Gesรน che accadrร la stessa cosa a Lui.
Eppure la lezione che ci viene dal Vangelo di oggi rimane preziosa nonostante lโapparente ineluttabilitร . Infatti la prima grande conversione che dovremmo domandare รจ saper leggere i tempi e gli eventi, e accorgerci che i tempi e gli eventi, specie quelli di cui รจ fatta la nostra vita, ci annunciano qualcosa, ci dicono qualcosa.
Tra le righe storte della nostra vita continua a gridare la voce del Battista. Continua a gridare una voce che ci dice di โpreparare la viaโ. ร la voce della nostra coscienza il prolungamento di Giovanni battista, e ancora piรน profondamente il ministero di fuoco del profeta Elia.
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La nostra coscienza รจ una parola che brucia molto spesso la falsitร per cui viviamo, le chiusure che ci soffocano, il male che ci rende schiavi. ร la nostra coscienza la prima vera grande voce che dovremmo imparare ad ascoltare nella nostra vita spirituale.
Ma non dobbiamo dimenticare che cosรฌ come Giovanni Battista non รจ il Messia, cosรฌ la sola voce della nostra coscienza non puรฒ salvarci. Abbiamo bisogno poi di ascoltare unโaltra voce, quella che San Paolo dice che grida in noi โAbba, Padre!โ.
ร la voce dello Spirito. La voce dello Spirito del Risorto che ci ricorda che non siamo piรน schiavi del peccato e di ogni logica di male e di morte, ma che siamo figli. Gesรน, il Figlio si รจ fatto uomo, perchรฉ ogni uomo in Lui diventi figlio.
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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mt 17, 10-13
Dal Vangelo secondoย Matteo
Mentre scendevano dal monte, i discepoli domandarono a Gesรน: ยซPerchรฉ dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elรฌa?ยป.
Ed egli rispose: ยซSรฌ, verrร Elรฌa e ristabilirร ogni cosa. Ma io vi dico: Elรฌa รจ giร venuto e non l’hanno riconosciuto; anzi, hanno fatto di lui quello che hanno voluto. Cosรฌ anche il Figlio dell’uomo dovrร soffrire per opera loroยป.
Allora i discepoli compresero che egli parlava loro di Giovanni il Battista.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
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