AUTORE: don Luigi Maria Epicoco
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FONTE: Amen – La Parola che salva – ABBONATI A 12 MESI (12 NUMERI) A 34,90โฌ
Leggi il brano del Vangelo di โ Mt 11, 25-27
Nel Vangelo di oggi Gesรน esprime chiaramente la sua preferenzialitร non lasciando alcun dubbio sui suoi prediletti:
โTi rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perchรฉ hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sรฌ, o Padre, perchรฉ cosรฌ hai deciso nella tua benevolenzaโ.
Credo che tutto vada ricercato nella capacitร di semplificazione che solitamente hanno โi piccoliโ. Gesรน non sta parlando semplicemente dei bambini, ma di tutti coloro che rinunciano a complicare la vita mostrando unโattitudine immensa a non perdere di vista lโessenziale. A persone cosรฌ Dio racconta i suoi piani, e si intrattiene a parlare lungamente nel loro cuore.
Ma la semplicitร non viene dallโindole, ma da una profonda educazione interiore. Unโautentica vita interiore รจ quel lavorio attraverso cui noi cerchiamo di imparare lโarte di semplificare le cose, fino a portarle al loro nucleo essenziale. La persona semplice non รจ banale, รจ essenziale. Va al nodo della questione e non si perde dietro migliaia di ragionamenti che quasi sempre hanno come tema portante sensi di colpa e colpevoli.
โTutto รจ stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrร rivelarloโ.
Ecco allora qual รจ la veritร : Dio non lo si cattura con complessi ragionamenti, ma con la semplicitร del cuore. ร la semplicitร che sa accettare il dono di vedersi raccontato da Gesรน ciรฒ che da solo non avrebbe mai potuto scoprire. Se non รจ Gesรน a portarci al Padre, nessuno di noi ci arriverร mai.
Chi รจ semplice lo sa, e si fida di Lui, gli va dietro, lo ascolta, ci passa del tempo, si lascia istruire, lo lascia fare. Chi รจ semplice in pratica prega, e sa che la preghiera รจ lโarte di essere semplici. La preghiera รจ il contrario delle preoccupazioni. Anzi รจ lรฌ che dobbiamo portarle per poi gettarle tutte in mano a Lui.
I piccoli non si fanno scudo della loro intelligenza, sanno che anche essa va abbracciata da Qualcuno.



