don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 11 Novembre 2018

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Il bene lo si compie con le chiacchiere dei ricchi e i soldi dei poveri“.

Questo รจ un detto popolare che perรฒ si addice moltissimo al vangelo di questa domenica in cui Gesรน nel tempio raduna i suoi discepoli e indica una vedova che ha appena versato in elemosina i pochi spiccioli che gli erano rimasti in tasca, i pochi spiccioli che in qualche maniera le garantivano una certezza, una sicurezza per poter vivere e questo forse a sottolineare che i poveri sono piรน capaci di essere generosi.

I poveri sono piรน capaci di donare, provano certezza nel dare anche quel poco che hanno mentre piรน si รจ ricchi invece piรน le ricchezze ci possiedono, il denaro ci possiede.

Le cose che abbiamo ci possiedono, piรน abbiamo piรน siamo incapaci di dare. In questo senso chi รจ povero รจ il libero per antonomasia e questa vedova rappresenta un po’ il discepolo vero, quello che pur non avendo nulla si affida totalmente alla provvidenza di Dio; รจ un giro molto interessante quello di questa domenica perchรฉ Gesรน cerca di invertire la rotta delle nostre insicurezze, di invertire la rotta della ricerca delle nostre certezze.

Noi pensiamo che per essere certi, per avere una certezza dentro la nostra vita dobbiamo possedere, se abbiamo quella cosa allora siamo certi, siamo sicuri, questo invece ci dice che per essere certi dobbiamo essere disposti a dare, cioรจ dobbiamo cercare un punto fermo, un fondamento, una certezza dentro la nostra vita nel dare e non nel pretendere cioรจ nel prendere da soli.

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Ma non รจ riferito soltanto alle ricchezze materiali, a volte pensiamo che avere una certezza significa ad esempio ricevere affetto, ricevere bene, ricevere amore, Gesรน invece dice che per trovare questa certezza del sentirsi amati dobbiamo essere noi disposti ad amare.

Tutto quello che vogliamo ricevere dobbiamo essere disposti a darlo per prima anche se non ne abbiamo, ne abbiamo pochissimo…dobbiamo essere disposti a prendere quel poco รจ investirlo a donarlo con questa generositร  con questa apertura con questo fidarsi totalmente ecco, la fede ci spinge a questa apertura ci spinge a donare con una generositร  grande a ritrovare questa povertร  che nell’immensa precarietร , che perรฒ negli occhi umani si vede semplicemente un fallito, come questa vedova che non ha piรน nulla, in realtร  si cela il complimento piรน grande che Gesรน fa nel vangelo di oggi cioรจ questa donna รจ l’unica capace di dare veramente con il cuore perchรฉ tutto quello che ha lo mette su quel piatto, tutto quello che ha lo dร  in elemosina se lo gioca, lo mette fuori da se stessa.

Deve essere cosรฌ anche per ciascuno di noi, tutto quello che cerchiamo dentro la nostra vita dobbiamo essere disposti innanzitutto a darlo noi quando facciamo questo gesto, non soltanto riceviamo cento volte tanto ma cominciamo a sperimentare quello che Gesรน dice che “c’รจ piรน gioia nel dare che nel ricevere“.

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 11 Novembre 2018 anche qui.

Questa vedova, cosรฌ povera, ha gettato nel tesoro piรน di tutti gli altri.

Mc 12, 38-44

In quel tempo, Gesรน [nel tempio] diceva alla folla nel suo insegnamento: ยซGuardatevi dagli scribi, che amano passeggiare in lunghe vesti, ricevere saluti nelle piazze, avere i primi seggi nelle sinagoghe e i primi posti nei banchetti. Divorano le case delle vedove e pregano a lungo per farsi vedere. Essi riceveranno una condanna piรน severaยป.
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Seduto di fronte al tesoro, osservava come la folla vi gettava monete. Tanti ricchi ne gettavano molte. Ma, venuta una vedova povera, vi gettรฒ due monetine, che fanno un soldo.
ย 
Allora, chiamati a sรฉ i suoi discepoli, disse loro: ยซIn veritร  io vi dico: questa vedova, cosรฌ povera, ha gettato nel tesoro piรน di tutti gli altri. Tutti infatti hanno gettato parte del loro superfluo. Lei invece, nella sua miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivereยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 11 – 17 Novembre 2018
  • Tempo Ordinario XXXII
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 4

Fonte: LaSacraBibbia.net

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