ยซรlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta lร finchรฉ non ti avvertirรฒ: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderloยป
Anchโio come Erode non ammetto rivali. Ho paura di Dio: puรฒ soffiarmi il trono su cui mi innalzo. Temo lโinnocenza dei piccoli, perchรฉ in essa tocco con mani la scintilla divina che sta allโorigine della mia esistenza. E mi ricorda che sono creatura. Allora preferisco evitare โ o eliminare โ tutto ciรฒ che mi pone davanti alla veritร di me stesso.
Imparare dai piccoli non รจ spontaneo, รจ un atto di fede. โDite: รจ faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perchรฉ bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non รจ questo che piรน stanca. E โ piuttosto il fatto di essere obbligati ad innalzarsi fino allโaltezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli.โ[…]
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