Dio si รจ ricordato
Un caso complicato, quello di Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, certamente non uno dei piรน ben visti da parte dei giudei, che lo consideravano il capo dei pubblici peccatori, e forse anche da parte dei primi discepoli di Gesรน, a cui dovevano risuonare in mente con chiarezza quelle sue parole: โร piรน facile infatti per un cammello passare per la cruna di un ago, che per un ricco entrare nel regno di Dio!โ (Lc 18,25).
Eppure Dio se ne ricorda! ร proprio questo, infatti, il significato del nome โZaccheoโ, <<Dio si ricorda>>. Questโuomo, nonostante la sua situazione, ha un desiderio vero, quello di vedere Gesรน, sente che in Lui troverร qualcosa in piรน. Ci sono, tuttavia, degli ostacoli: la folla e la sua bassa statura, ma non si dร per vinto. Ascolta il suo desiderio e si mette in cammino, anzi, corre per vederlo e lo aspetta sui rami di un sicomoro. Gesรน, passando, non lo ignora, ma, sapendo del suo desiderio sincero, prende iniziativa, fissa lo sguardo amoroso su di lui e lo invita a scendere.
Vuole donargli lโoccasione della sua vita, proprio ora, nellโoggi della salvezza. Non domani, non un giorno o in un tempo indefinito, ma proprio qui ed ora. Quellโattenzione del Maestro accelera ancora di piรน il desiderio di Zaccheo, che lo accoglie pieno di gioia. Leggendo queste prime battute del brano di questa domenica, ciascuno di noi dovrebbe chiedersi: che peso diamo ai nostri desideri di bene e di santitร ? Siamo davvero capaci di ascoltarli e di portarli avanti fino in fondo, oppure ci blocchiamo ai primi ostacoli, siano essi la folla che ci sta intorno, o la nostra bassezza, forse morale?
Questi desideri santi sono piรน forti di tutto questo, dobbiamo solo avere il coraggio di coltivarli fino in fondo come Zaccheo. Di fronte ad essi, Gesรน stesso โ che attraverso il suo Spirito โ li suscita in noi, realizza la sua opera salvifica in noi. Questo accade nellโoggi della nostra esistenza, non si puรฒ rinviare. Ci fa bene sempre ricordare che il passato non รจ piรน, il futuro non รจ ancora, ma รจ nel presente che ci รจ data lโoccasione di dare senso pieno alla nostra esistenza, con Cristo, che รจ il Vivente, Colui che era, che รจ e che viene. Gesรน non teme i casi difficili, nonostante tanti non ne comprendano il senso.
Per tanti รจ solo la complicitร con un peccatore. La veritร della conversione, tuttavia, si coglie nella concretezza della vita. Zaccheo si alza, risorge a vita nuova, sceglie la condivisione verso i poveri e la giustizia verso coloro che aveva frodato nella sua vita precedente. La prova provata della conversione รจ il cambio di vita: รจ facile dire a parole che si ama Gesรน, che si รจ suoi discepoli, ma perchรฉ lโincontro con la sua persona sia vero, รจ la vita che deve parlarne.
Un incontro con Cristo e una conversione che non tocchino la concretezza della vita sono pura letteratura. Possiamo vedere gli effetti di questo passaggio nella nostra vita? Oppure, pur dicendoci cristiani e discepoli di Cristo, viviamo ancora la vita dellโuomo vecchio in noi? Un modo semplice, ma efficacissimo per capirlo, รจ il nostro rapporto con i beni di questo mondo: siamo veramente giusti? Siamo generosi e aperti alla condivisione? Il rapporto con la tasca non mente mai!



