Don Luciano Condina – Commento al Vangelo del 18 Ottobre 2020

- Pubblicitร  -

Nel vangelo di questa domenica farisei ed erodiani si trovano uniti nel tentare Gesรน, adulandolo, per farlo cadere in contraddizione con la domanda se โ€œรจ lecito, o no, pagare il tributo a Cesareโ€ (Mt 22, 15-17).

Politicamente parlando i farisei non potevano accettare alcun compromesso con i romani, mentre invece gli erodiani sรฌ, in quanto sostenevano un sovrano โ€“ Erode Antipa โ€“ che riceveva un potere fittizio da parte di Roma: entrambe le fazioni rappresentano il mondo che fa fronte comune contro Gesรน.

Gesรน sposta lโ€™attenzione su un altro piano, ponendo unโ€™altra domanda che ribalta completamente la questione, perchรฉ lโ€™argomento del pagare le tasse รจ fittizio, oltre che banale e scontato.

Sulla moneta romana era impressa lโ€™effigie di Tiberio Cesare, secondo imperatore romano, che a partire dal predecessore Cesare Augusto era considerato divino dai romani.

Possiamo allora cominciare a mettere in luce uno dei tanti nuclei di questo vangelo, che ci mostra quale Dio sia da servire: quello impresso nella moneta romana o quello di Gesรน.

- Pubblicitร  -

La domanda se โ€œรจ lecitoโ€ pone la questione in ambito morale, e verrebbe subito da citare san Paolo che dice โ€œtutto mi รจ lecito! ma non tutto giovaโ€ (1Cor 6,12). รˆ interessante notare che il mondo di oggi, pur sembrando liberista oltre ogni immaginazione, in realtร  non lo รจ affatto, perchรฉ se apparentemente ti fa credere che puoi fare tutto, allโ€™atto pratico non ti perdona niente. Dio invece รจ padre, e non ti dice che puoi fare tutto ciรฒ che vuoi โ€“ perchรฉ ne avresti molto danno โ€“ ma ti perdona tutto. Gesรน esce subito dalla questione morale, che non รจ il cuore del rapporto con Dio, perchรฉ la relazione con Dio non puรฒ essere codificabile semplicemente attraverso una serie di regole da seguire. รˆ lโ€™esatto contrario, ossia รจ la relazione con Dio che genera una morale conseguente.

Tornando allโ€™effigie di Tiberio sulla moneta, รจ da notare come la potenza di questo dio terrestre sia impressa sul denaro, che รจ il vero grande dio di questo mondo: non รจ un caso che Gesรน abbia detto che โ€œnon si puรฒ servire Dio e il denaroโ€ (Mt 6,24). Tante cose del mondo sono in contrasto con una relazione autentica con Dio, ma il denaro รจ il vero grande antagonista di questa relazione, perchรฉ รจ in grado di rapire il cuore dellโ€™uomo. E in fondo, delle tre tentazioni di Gesรน nel deserto che simboleggiano le tre grandi concupiscenze โ€“ senso, denaro e potere โ€“ รจ quella del denaro che spesso permette di poter raggiungere anche le altre due. Il dio denaro ha i suoi riti, le sue esigenze, i suoi sacrifici umani: quante relazioni affettive e famiglie distrutte, figli trascurati, genitori abbandonati, amicizie tradite a causa del denaro da guadagnare in quantitร  sempre maggiore!

Il Dio di Gesรน รจ diverso e non ti incatena come il dio impresso sulla moneta. โ€œCercate prima di tutto il regno di Dio e la sua giustizia, e tutto il resto vi sarร  dato in sovrappiรนโ€ (Mt 6,33).

รˆ curioso che Gesรน per rispondere alla domanda dei farisei si faccia dare una moneta: lui denaro non ne ha, non gira con monete in tasca. Questo non deve portare a un discorso pauperista, perchรฉ una cassa gli apostoli la tenevano; il fatto perรฒ che fosse Giuda Iscariota a gestirla puรฒ riportarci a quanto appena detto sullโ€™incompatibilitร  nel seguire Dio e il denaro.

โ€œDate a Cesare quel che รจ di Cesare, a Dio quel che รจ di Dioโ€ (Mt 22,21): noi siamo di Dio, a lui spetta il nostro cuore, la nostra vita, il nostro tutto. Diamoci a Dio, perchรฉ anche Lui diventi realmente nostro.

Commento di don Luciano Condina

Fonte – Arcidiocesi di Vercelli


Altri Articoli
Related

Liturgia della Parola in LIS di giovedรฌ 25 dicembre 2025

Le letture della Notte di Natale in LIS (Lingua...

Commento al Vangelo del 25 Dicembre 2025 โ€“ Sussidio Avvento CEI – Messa della Notte

ยซUn bambino รจ nato per noiยป (Is 9,1-6) Tutta la...

p. Enzo Fortunato – Commento al Vangelo del 22 Dicembre 2025

Il commento al Vangelo del giorno a cura di...

padre Ezio Lorenzo Bono – Commento al Vangelo di lunedรฌ 22 dicembre 2025

UN CANTO NEL GREMBO I. Cosa succede quando una donna...