don Ivan Licinio – Commento al Vangelo del 18 Marzo 2022

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ยซCโ€™era un uomo, che possedeva un terreno e vi piantรฒ una vignaยป.

Il padrone del terreno รจ il Signore, la vigna piantata siamo noi. Il padrone non fa mancare niente alla sua vigna perchรฉ la ama. Ma cosa uccide l’amore? L’egoismo. Anteporre se stessi all’altro e addirittura a Dio.

I vignaioli desiderano diventare padroni di ciรฒ che non gli appartiene. Gesรน, invece, ci insegna che l’amore non รจ mai possesso ma dono, condivisione, servizio. Chi ama davvero non trattiene ma libera. L’amore รจ qualcosa che non possiamo possedere perchรฉ รจ prima di noi e sarร  dopo di noi. Siamo chiamati a custodirlo, coltivarlo, difenderlo e farlo fruttificare.

Certo รจ difficile amare tutti ma รจ Gesรน stesso ad insegnarci che l’amore autentico passa dalla croce. Siamo chiamati a portare frutto perchรฉ in ognuno di noi c’รจ il seme buono dell’amore di Dio. In tutti noi. Non lasciamolo soffocare dall’egoismo ma impariamo a coltivare pazientemente l’amore nei nostri gesti, nelle nostre relazioni, nella nostra vita!

Buon cammino quaresimale, insieme.


Fonte: il sito di don Ivan Licinio oppure la sua pagina Facebook oppure il canale Telegram

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