Oggi รจ lโultima Domenica del Tempo Ordinario e la Chiesa da sempre celebra in questa data la Solennitร di Cristo Re; il Vangelo ci propone lโincontro di due regni quello di Dio e quello terreno.
Il Re dellโ Universo confida chiaramente a Pilato che non aspira a nessun potere terreno in quanto: โIl Suo Regno non รจ di questo mondoโ, Gesรน ha sempre rifiutato questo titolo ma ora che sta per essere condannato a morte e ucciso in croce affermerร : โTu lo dici: io sono Re!โ un Re che come trono ha scelto lo scomodo legno della croce, Cristo รจ lโimmagine di Dio che non salva se stesso, ma salva noi, salva meโฆ si dona completamente a me a noi ed รจ in questo donarsi che si realizza il suo progetto di salvezza e di amore che Egli ha per ciascuno di noi; ci fa comprendere che la salvezza non รจ un premio che noi otteniamo: la salvezza รจ dono del suo immenso Amore che ci chiama ad una vita di comunione nel Suo Regno. Se vogliamo che Cristo regni in noi, cerchiamo di allontanare dalla nostra vita il peccato e la menzogna.
Cristo รจ il Re della veritร che vuole condurre tutti a questo Regno, liberandoci dalle tenebre del peccato e dellโerrore: ยซPer questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla veritร ยป (Gv 18,37).
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)



