✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 9,36-10,8
Leggendo il Vangelo di questa Domenica mi colpisce la compassione di Gesù, nel suo cuore sente il bisogno, la sete di Dio delle folle che “sono come pecore che non hanno pastore”; Gesù invita tutti a pregare Dio “padrone della messe perché mandi operai nella sua messe…” è così che sente nel cuore di chiamare gli Apostoli, per inviarli a due a due, in tutto il mondo per colmare la sete di Dio che è nel cuore degli uomini! Oggi Gesù manda me, manda te, manda noi, ognuno lì dove si trova, con il proprio modo di vivere contribuisce alla missione voluta da Gesù e quindi alla salvezza di tutti gli uomini!
L’evangelista Matteo ci ricorda che “gratuitamente abbiamo ricevuto e gratuitamente dovremmo imparare a dare..” la vita del Cristiano è una vita donata, dovremmo solo imparare ad aprire il cuore per accogliere il grande dono della sua Grazia che è la salvezza, ha un nome e un volto, Gesu Cristo! Tutti devono conoscere questo nome e questo volto, per questo siamo inviati! Solo se impariamo ad accogliere veramente Dio in noi, saremo capaci di donarlo agli altri, senza fare grandi gesti, semplicemente vivendo la nostra vita Alla Sua Presenza.
Gesù ci invia ad essere annunciatori del bello, del vero, invia testimoni, cioè coloro che hanno fatto esperienza di Dio è la donano agli altri, al mondo. Non abbiamo bisogno di nulla, non ha bisogno di nulla chi ha Dio nel cuore, Dio basta per partire e ricominciare un nuovo cammino, tracciare una nuova via!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)
