LA PRESE CON Sร
BREVE CONTESTUALIZZAZIONE E SPIEGAZIONE
Con la quinta lectio entriamo nel mistero della Nascita di Gesรน, preparata dalle settimane di Avvento, sostando sul messaggio teologico contenuto nei racconti matteani. In questa lectio affrontiamo il racconto di Mt 1,18-25 e nella successiva lectio leggeremo la vicenda della famiglia raggiunta dai magi e delle vicende legate alla persecuzione di Erode e alla fuga in Egitto (cf. Mt 2).
I due capitoli sono cosรฌ articolati: dopo la genealogia (1,1-17), si trova la descrizione della nascita di Gesรน (1,18-25) e lโadorazione dei Magi (2,1-12), a cui segue la fuga in Egitto (2,13-15), il massacro dei bambini di Betlemme (2,16-18) e il ritorno della santa famiglia a Nazareth (2,1923).
Il racconto matteano del Natale รจ costruito intorno a due centri geografici: Gerusalemme, dove si trova la reggia di Erode e Betlemme, dove รจ nato il bambino, meta finale del viaggio dei tre sapienti orientali. Le due cittร rappresentano come due poli contrastanti su cui si gioca la tensione narrativa del racconto e il clima emotivo dellโannuncio natalizio.
Il vangelo secondo Matteo sottolinea fin dallโinizio la ยซgenesiยป della storia della salvezza. Lo stesso vangelo si apre con lโespressione ยซlibro della genesi di Gesรน Cristoยป Mt 1,1) e introducendo il racconto natalizio parla della ยซgenesiยป della nascita di Gesรน. Lโintenzionalitร del testo รจ quella di presentare il ยซnuovo inizioยป della storia si Israele, che รจ costituito dalla persona di Gesรน, lโuomo nuovo.
La lunga genealogia, calcolata secondo tra generazioni di quattordici patriarchi e segnata dalle figure di Abramo e di Davide, permette di collegare il filo della storia dellโalleanza di Dio con Israele, da Abramo a Cristo. Si tratta di figure che hanno assunto un ruolo importante nei libri dellโAntico Testamento. Tra di esse vi sono anche personaggi non ebrei, che mostrano come Dio ha posto allโinterno della discendenza abramitico-davidica uomini e donne scelte secondo il suo progetto di amore.
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Eโ interessante vedere come la genealogia culmina con Giuseppe, ยซsposo di Mariaยป e la figura mariana รจ presentata come ยซmadreยป di Gesรน chiamato Cristo (v. 17). ยซTutte le generazioniยป, segnate dal numero 14, culminano con Gesรน Cristo, che รจ la pienezza. La simbologia numerica ha avuto diverse interpretazioni: a) Gesรน sarebbe il ยซfiglio di Davideยป (il nome DVD corrisponde al numero ebraico 14); b) secondo i calcoli apocalittici 14×3 indicherebbe il numero 7 (settimane) moltiplicato per 6 (sei settimane = imperfezione) che vede nella nascita di Cristo ยซsettimo elementoยป lโavvento della pienezza.
Al v. 18 si presenta lโevento dellโincarnazione per opera dello Spirito Santo (cf. anche il v. 20). Non si parla dellโannunciazione a Maria (cf. Lc 1,26-38), ma si presenta la situazione della Vergine, promessa sposa di Giuseppe, giร in attesa del Figlio.
Lโevangelista pone in evidenza la figura di Giuseppe (Jรดseph โ Dio ti rende fecondo). Si puรฒ affermare che in Matteo il Natale รจ visto attraverso la vocazione e la risposta fedele di san Giuseppe: รจ lui infatti a vivere in prima persona lโannuncio di Egli รจ presentato come il ยซgiustoยป (dikaios), che di apre nella fede alla volontร di Dio. Per la sua obbedienza e il contesto dei sogni e della persecuzione di Egitto, numerosi commentatori hanno accostato la figura di Giuseppe a quella di un altro Giuseppe, il figlio di Giacobbe (cf. Gen 37-50).
Giuseppe รจ lo ยซsposo di Mariaยป. Va notato come il racconto mostri la ยซfaticaยป che questโuomo deve fare per ยซentrareยป nel progetto di Dio. Egli vive il turbamento della scelta: combattuto tra due pensieri, ripudiare Maria secondo le indicazioni della legge e accoglierla per proteggerla e sostenerla, secondo lโamore del suo cuore. Giuseppe si trova di fronte ad una situazione difficile, apparentemente impossibile a risolversi.
Nel v. 20 si presenta la rivelazione divina attraverso lโintervento dellโangelo: ยซGiuseppe, figlio di Davideยป. Le parole angeliche collegano la figura di Giuseppe alla storia di Davide: lโuomo giusto deve saper leggere nella sua storia il progetto di Dio. Egli รจ collocato in una discendenza profetica e deve lasciarsi guidare da Dio.
ยซNon temereยป: lโespressione che si ripete lungo la storia di Israele! Dio chiede allโuomo di affidarsi con tutte le forze al suo amore. La ยซgiustiziaยป necessita della ยซfedeยป: il giusto vivrร per la sua fede (Ab 2,4). Giuseppe riceve la chiamata di Dio: ยซprendere Maria e il bambino con sรฉยป perchรฉ la storia di amore รจ ยซstoria di Dioยป. Egli รจ chiamato a fidarsi e ad entrare nel progetto di Dio: quello che รจ generato in Maria ยซviene dallo Spirito Santoยป (v. 20).
Chi sarร Gesรน? Il nome ยซGesรนยป rivela anche la missione: Gesรน sarร colui che ยซsalverร il suo popolo dai suoi peccatiยป (v. 21). Dare il nome indica il ruolo ยซpaternoยป che Giuseppe รจ chiamato a svolgere. Padre senza ยซessere padreยป: vivere una paternitร spirituale e giuridica che permette a Dio di entrare nella storia dellโumanitร e di Israele. Come Maria, Giuseppe รจ chiamato ad essere ยซservo della Parolaยป, รจ chiamato a fidarsi di Dio.
In queste parole dellโangelo si cela la chiamata di Dio. Di fronte al progetto di amore, Giuseppe deve scegliere senza timore: egli ascolta con umiltร , vive il silenzio del cuore, accoglie il mistero comprendendo il senso di questo messaggio.
Nei vv. 22-23 lโevangelista introduce la profezia di Isaia. Lโinciso riveste unโimportanza notevole per il racconto del Natale e piรน in generale per lโintera narrazione evangelica. Questo avvenimento non accade a caso, ma rientra nella profezia antica che qui trova il suo ยซcompimentoยป: Gesรน รจ quellโEmmanuele profetizzato in Is 7,14 e Maria รจ la ยซvergineยป che concepisce e partorisce il Dio- con-noi. In tal modo Dio porta a compimento le promesse fatte ad Israele: Dio entra nella storia degli uomini per portare la salvezza.
Giuseppe ยซsi desta dal sonnoยป: ricevuta la rivelazione Giuseppe obbedisce. Egli accoglie Maria come sua sposa e senza concorso umano, la Vergine dร alla luce il bambino. Lโevangelista non si attarda nella descrizione del Natale, non parla di un censimento (come in Luca), ma sottolinea come la nascita di Gesรน avviene per unโobbedienza profonda di Giuseppe e di Maria. In tal modo il Signor entra ยซumilmenteยป nel tempo, attraverso una semplice e povera famiglia: quella di Giuseppe e di Maria.
Il Natale di Dio si presenta come lโevento piรน semplice e povero dellโumanitร : Gesรน nasce dalla Vergine per opera dello Spirito Santo, accanto a due figure ยซpiccoleยป: Giuseppe, uomo giusto e Maria, madre semplice e ยซsilenziosaยป nella fede. Il racconto presenta la famiglia di Gesรน nel nascondimento di un piccolo paese della Palestina: Betlemme. ร Betlemme che diventerร luogo dei successivi avvenimenti evangelici.
SPUNTI PER LA MEDITAZIONE
La ยซgenesiยป della nascita del Signore introduce il lettore in una ยซstoria di amoreยป fatta di semplicitร e di fede. I nomi indicati dalla lunga lista genealogica ci aiutano a leggere le vicende della storia di Israele in una luce profetica: Dio ha voluto costruire lungo la storia degli uomini una ยซstoria di salvezzaยป. Gesรน รจ venuto per salvare il suo popolo dai suoi peccatiยป (v. 21). Dio nasce in mezzo agli uomini per portare la salvezza.
Il progetto di Dio ha bisogno del ยซsiยป dellโuomo. La figura di Giuseppe costituisce una straordinaria testimonianza di questa dinamica spirituale. Giuseppe rappresenta la nostra stessa vita e le nostre fatiche nella fede: egli รจ di fronte ad un dilemma che appare senza soluzione. Si ripete la parola dellโangelo a Maria in Lc 1,30: nulla รจ impossibile di fronte a Dio. Lo sposo di Maria deve ยซrispondereยป con la fede di fronte al progetto di Dio. Giustizia e fede non sono contrapposti, ma uniti nel ยซsiยป di Giuseppe.
ยซNon temereยป: lโinvito di Dio rivolto ai grandi personaggi della Bibbia: Abramo, Mosรจ, Samuele, Davide, Isaia, Geremia, Ezechiele, Maria di Nazaret. Anche Giuseppe sente questo invito ed accoglie nella speranza la Madre con suo Figlio. Giuseppe crede nellโazione di Dio e dello Spirito: la sua fede compie la sua giustizia. Egli sa abbandonarsi alla provvidenza del Padre e proprio questo abbandono fiducioso gli consente di ยซdiventare padreยป: egli vive fino in fondo la paternitร spirituale, donando se stesso per amore.
Gesรน รจ lโEmmanuele, il Dio con noi (cf. Is 7,14). Lโevangelista sottolinea la ยซpienezza della Scritturaยป in questo avvenimento. La promessa profetica che Dio fa al suo popolo al tempo di Isaia, ora viene realizzata nella nascita di Gesรน. In tal modo la storia dellโAntico Testamento acquista senso a partire dalla storia di Giuseppe, Maria e Gesรน. Il bambino nato per opera dello Spirito Santo รจ il Dio-con-noi. ร giunto il momento del ยซsi di Dioยป: Dio non abbandona il suo popolo, ma si mostra fedele alle sue promesse. Il Natale del Signore puรฒ considerarsi come la ยซpienezza della fedeltร di Dioยป!
ALCUNE DOMANDE PER LA RIFLESSIONE
Entrare nella ยซstoria della salvezzaยป attraverso lโobbedienza della fede: il Natale ci spinge a riflettere sulla maturitร della nostra fede. Come stai vivendo il tuo cammino di fede? Sei capace di obbedire al Signore anche nei momenti piรน delicati e difficili della tua vita?
Giuseppe รจ un uomo giusto, ma la sua giustizia si apre al progetto di Dio: la tua vita รจ aperta al progetto e alla volontร di Dio in te?
Gesรน รจ lโEmmanuele e lโavvenimento del Natale รจ il capolavoro di Dio: come vivi il Natale nella tua famiglia, nel tuo lavoro, nella tua comunitร ? Senti Dio vicino a te?
