don Giacomo Falco Brini – Commento al Vangelo di domenica 9 Febbraio 2025

Domenica 9 Febbraio 2025 - V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO C
Commento al brano del Vangelo di: Lc 5,1-11

Data:

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LA PAROLA CHE CONQUISTA

Luca si discosta leggermente da Marco e Matteo per come ci racconta la chiamata dei primi discepoli. Il racconto รจ molto piรน accurato di dettagli, per la scena centrale della pesca miracolosa, e anche per la scena che precede e poi segue la pesca. Particolare in cui si differenzia ulteriormente: la chiamata si dirige a Simon Pietro, โ€œprimus inter paresโ€ tra gli apostoli.

Continua a leggere dopo il video.

Prima scena: cโ€™รจ una ressa di gente che si stringe al Maestro per ascoltare la sua parola, siamo presso il lago di Genesaret (costa nordoccidentale del lago di Tiberiade). Se la gente fa ressa attorno a Gesรน significa che quanto dice desta un grande interesse. Perรฒ il Signore a un certo punto getta uno sguardo su due barche ormeggiate alla sponda, appena rientrate da una battuta di pesca.

Pensa che una di esse possa essere di aiuto alla sua predicazione, e allora chiede a Simon Pietro se puรฒ salirci sopra staccandosi leggermente dalla sponda. Il testo non ci dice molto su questa richiesta. Non si sofferma a spiegarci se Pietro ci abbia pensato prima su, oppure se abbia chiesto parere ai suoi soci che stanno lavando e riassettando le reti con lui. Il fatto รจ che alla richiesta si รจ data risposta positiva perchรฉ il Signore Gesรน sedette e insegnava alle folle dalla barca.

Seconda scena: Simon Pietro fece questo favore a Gesรน. Possiamo forse giร  intravedere in questo gesto il suo animo generoso e unโ€™insolita attrazione verso il Rabbi di Nazareth. Forse anchโ€™egli, insieme ai suoi compagni di lavoro, si fermรฒ per qualche minuto ad ascoltare le sue parole.

Ma sicuramente non si aspettava che alla fine della sua predicazione gli giungesse una proposta โ€œindecenteโ€: prendi il largo e gettate le vostre reti per la pesca. Provo a mettermi nei panni di Pietro. Tu che vieni da Nazareth, vuoi suggerire a noi, che viviamo in e di questo mare, quando uscire per pescare? Ma non hai visto che siamo appena rientrati da una battuta notturna di pesca? Guarda che si รจ fatto giorno, non รจ piรน tempo idoneo alla pesca. Mi stai chiedendo una cosa assurda!

Non sappiamo se a Pietro siano passati in cuore questi pensieri, ma sappiamo che la curiositร  sul predicatore di Nazareth e la voglia di verificare se la sua parola fosse come quella che in giro si diceva, prevalse su ogni reazione suscitata da quello strano invito. Tra lโ€™altro, cโ€™era anche da ammettere che la pesca notturna รจ stata un fiasco totale: Maestro, abbiamo faticato tutta la notte e non abbiamo preso nulla; ma sulla tua parola getterรฒ le reti.

La Parola di Dio chiede lโ€™assurdo allโ€™uomo. Se perรฒ lโ€™uomo accoglie e obbedisce a quella parola, tutto puรฒ succedere. Io pensavo di sposare una donna, prima o poi. Quando sembrava che allโ€™orizzonte fosse arrivata, il cielo mi fece arrivare unโ€™altra parola. Una parola che inizialmente trovavo assurda per me.

Oggi, giunto a 58 anni, posso dire che la vita รจ stata una pesca miracolosa, ma non รจ stato Renato Zero a spiegarmelo. Fecero cosรฌ e presero una quantitร  enorme di pesci e le loro reti quasi si rompevano.

Marcello Candia e Raoul Follerau erano giร  uomini affermati nella vita quando il Vangelo li conquistรฒ raggiungendoli al cuore. Fecero qualcosa di umanamente assurdo: lasciarono una vita ricca ed affermata per intraprendere un cammino assolutamente nuovo. Si abbassarono ad amare ciรฒ che Dio ama, con amore di predilezione, una categoria di ultimi nel mondo: i lebbrosi.

La loro vita diventรฒ ben presto unโ€™incetta di persone che fecero la loro felicitร  e trascinarono con sรฉ migliaia di altri uomini nellโ€™avventura intrapresa. Allora fecero cenno ai compagni dellโ€™altra barca, che venissero ad aiutarli. Essi vennero e riempirono tutte e due le barche fino a farle quasi affondare.

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Terza scena. Se ti capita di udire con le tue orecchie, vedere con i tuoi occhi e toccare con mano qualcosa di simile, ti succederร  di sentire quello che sentรฌ Simon Pietro con i suoi compagni di lavoro. Un misterioso stupore che invade lโ€™anima e ti fa percepire di essere alla presenza della divinitร .

E questa presenza รจ tutta concentrata nellโ€™uomo Gesรน Cristo, che fece esprimere Pietro cosรฌ: Signore, allontanati da me, perchรฉ sono un peccatore.

Mi azzardo a declinare la risposta di Gesรน. Pietro caro, dopo aver sperimentato una pesca cosรฌ stupefacente, senti tutta la distanza tra la tua e la mia parola, tra il tuo essere e il mio essere. Ma io sono qui a ridurre ogni distanza tra me e te, come tra me e ogni uomo.

Ora scoprirai che nemmeno il peccato, causa ed origine di ogni allontanamento da me, puรฒ impedire al mio amore di raggiungerti dove tu sei.

Quindi, ora ascolta questa parola che ti chiama: non temere; dโ€™ora in poi sarai pescatore di uomini. Stai solo iniziando a capire che ti chiamo perchรฉ io ti amo. Qui comincia lโ€™avventura di associarti con i tuoi soci alla mia pesca piรน grande e miracolosa: conquistare il cuore degli uomini come oggi ho conquistato te.

E, tirate le barche a terra, lasciarono tutto e lo seguirono. Solo se davvero lโ€™amore di Gesรน ti ha toccato, hai il coraggio di lasciare tutto il tuo mondo per entrarne in uno nuovo. Anche se, camminandogli dietro, scoprirai che รจ quel mondo nuovo ad essere entrato nel tuo.

AUTORE: d. Giacomo Falco Brini
FONTE: PREDICATELO SUI TETTI

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