don Gabriele Nanni – Commento al Vangelo del 8 Giugno 2021

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Tutto

Gesรน assegna un compito ai discepoli, a noi tutti credenti, ai salvati dalla sua grazia, di essere testimoni della gloria di Dio, di essere suo splendore sulla terra, di manifestare la sua sapienza.
Sale รจ segno di sapienza, la sapiditร  esalta le proprietร , รจ il senso delle cose, il perchรฉ e la direzione della vita.
La luce รจ contrasto con le tenebre, la veritร  sulle cose oscure, sullโ€™ipocrisia e la menzogna, รจ direzione del cammino รจ luce sullโ€™uomo e il suo destino.

La chiamata e la grazia per i credenti, per coloro che hanno ricevuto lo Spirito di Dio รจ quella di agire in conformitร  allo Spirito in opposizione alle tenebre ed alla stoltezza del mondo.
La mancanza di sapiditร  รจ insipienza. La sapienza รจ di chi รจ orientato nella vita terrena al contrario di chi, invece, agisce invano, senza direzione, se non quella del girare su se stesso.
La falsa sapienza del mondo, infatti, priva dellโ€™orizzonte ultraterreno, ha lo sguardo piegato sulle cose della terra, cerca di soddisfare la realizzazione dellโ€™io materiale, ignorando quello spirituale.

Lโ€™oscuritร  spirituale induce a considerare solo ed unicamente quello che รจ lโ€™Io psichico, quello animale, ma con lโ€™ausilio potente della ragione. Lโ€™intelletto, anzichรฉ essere luce che governa รจ asservito alle spinte basse della psiche, dei bisogni e degli egoismi, proprio degli esseri inferiori.

Il discepolo di Cristo invece impara ed agisce secondo la luce superiore dello Spirito Santo, conosce le cose di Dio, che Dio gli concede di conoscere, agisce per un bene superiore che รจ quello della vita eterna, dellโ€™anima, secondo una chiamata allโ€™immortalitร .
Il discepolo riceve una vita interiore che dilata i confini oltre a quelli terreni e per questo conferisce un senso al tempo sulla terra. Chi sa di essere destinato ad altro, non si attarda sulle cose della terra, per quanto belle o attraenti, perchรฉ cโ€™รจ un cammino da percorrere, che non ammette distrazioni e tantomeno disorientamento.

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Chi ha ricevuto la sapienza e la luce di Dio diventa a sua volta orientamento per chi รจ ancora nellโ€™oscuritร : Dio lascia questa responsabilitร  a chi ha per primo ricevuto la luce, perchรฉ altri vedano e credano, vivano dello Spirito per entrare nella vita definitiva, quella eterna.
Lโ€™orientamento spirituale, cioรจ il conoscere dove si รจ diretti, รจ conoscenza della propria natura spirituale, รจ richiamo alla origine della vita e dellโ€™essere, รจ ricongiungimento con lโ€™Eterno, fonte del nostro esistere, per ottenere la pienezza della sua vita compartecipata, ma con il merito dellโ€™amore.

Amore รจ attrazione, รจ direzione, รจ viaggio verso chi attira il nostro essere verso lโ€™Essere. รˆ la scintilla di Dio che tende allโ€™unione con la sua provenienza, รจ ritrovamento delle proprie radici piรน profonde, รจ scoperta di chi siamo veramente e perciรฒ rifiuto di tutto quello che lo nega.
Lโ€™oscuritร  e lโ€™insipienza sono parte dellโ€™uomo che vive solo la dimensione materiale, quella psichica. Tale dimensione รจ purtroppo il fondamento su cui agisce il Maligno, il corpo di tenebra, che essendo nemico di Dio vuole la morte spirituale della creatura umana,
Le tenebre non sono dunque, solo assenza di luce, ma corpo tenebroso dello spirito maligno che ha scelto di essere contro Dio. Lโ€™insipienza non รจ solo ignoranza, ma sviamento malvagio della ragione, per servire se stessi anzichรฉ Dio e il prossimo. La ragione asservita allโ€™egoismo รจ privazione della luce della sapienza divina ed esaltazione del male e del peccato.

A noi, dunque, รจ data la responsabilitร  di essere ciรฒ che siamo per la presenza dello Spirito di Dio in noi: essere luce del mondo, per il mondo degli uomini, che giace nellโ€™ignoranza e nella schiavitรน delle tenebre. Essere sapienza per un mondo che crede di conoscere, ma รจ accecato da superbia, orgoglio e viaggia verso la morte eterna, la schiavitรน perenne, nel regno dellโ€™oscuritร  e del peccato, della disperazione della perdita eterna di Dio.

Essere gloria di Dio e dare gloria a Dio non รจ supplenza per una debolezza di Dio, ma responsabilitร  di risposta alla chiamata ad essere in pienezza figli di Dio, della Luce, della Sapienza. Lโ€™uomo vivente รจ la gloria di Dio e ogni salvato รจ chiamato ad essere responsabile anche per la salvezza degli altri.

Dio vi benedica!
Gabriele Nanni

Fonte:ย  YOUTUBE | SPREAKER