don Gabriele Nanni – Commento al Vangelo del 5 Ottobre 2021

905

Fare per Gesรน, stare con Gesรน

Siamo portati a pensare di distinguere lโ€™azione e la contemplazione di Marta e Maria, due sorelle, diverse, ma entrambe seguaci di Gesรน. Sorelle sono anche le due azioni del servire e contemplare, e non sono in realtร  mai completamente separabili, se non per la prioritร  di una sullโ€™altra, mai invece lโ€™assenza di una delle due deve esserci nella vita dei credenti.

Cosa dunque indica Gesรน che differisce e qualifica diversamente le due azioni delle due sorelle? La parola che Gesรน usa รจ โ€œagitazioneโ€ per Marta, agitazione per molte cose, non รจ tanto il fare, lโ€™agire rispetto al contemplare, che รจ uno stare fermi, almeno fisicamente.
Maria รจ arrivata dopo un percorso difficile a Gesรน e finalmente si ferma, con lui, perchรฉ รจ giunta alla meta, al cuore, al centro dellโ€™amore vero, quello divino, che lโ€™ha salvata, guarita, liberata. Maria non puรฒ stare se non vicino a quel cuore sacratissimo, da cui รจ scaturita la sua libertร , e la sua capacitร  di amare Dio. Il suo cuore non puรฒ che stare lรฌ vicino, simile a Giovanni che riposava con il capo sul cuore di Gesรน, mentre intorno altri erano preoccupati, distratti e agitati, il traditore stava per agire, le tenebre stavano per avvolgere tutti, ma Giovanni stava fermo sul cuore del Maestro: da lรฌ la forza della fedeltร  fino sotto alla croce.

Cosรฌ Maddalena รจ donna dโ€™azione, intrepida, coraggiosamente sfida la folla e con Giovanni e la Madre รจ sotto la croce, contro ogni tempesta, per la forza di quellโ€™amore scaturito dalla vicinanza al Cuore di Gesรน. Cโ€™รจ dunque azione in lei, ma quando si giunge al Centro tutto si ferma e tutto รจ mosso da lรฌ. Maria ha scelto lโ€™amore che muove, ma sa muoversi quando si tratta di condividere la sorte di Gesรน: va alla tomba, poi torna, cerca chi ha sottratto il corpo, implora, chiede, non si ferma, fino a che Gesรน le si rivela e la chiama.

- Pubblicitร  -

Non รจ immobilismo quello di Maria, ma azione mozza dal centro che muove tutto, lโ€™Amor di Dio. Marta invece agisce, ma รจ agitata, la sua azione รจ fuori dal Centro, del cuore di Gesรน e rimane in periferia, fa molte cose, preoccupata per cose piรน materiali, ma non รจ giunta al centro della Pace, il centro del Cuore di Gesรน. Il suo limite dunque non รจ lโ€™agire, ma lโ€™agitazione di chi non รจ ancora giunta dalla periferia al centro, di chi non ha ancora compreso e non ha ancora trovato la pienezza dellโ€™amore risanante, del perdono e della liberazione.

Lโ€™agitazione non ci fa agire con grazia, ma ci rende scomposti, Marta non comprende neanche la sorella, addirittura la vuol distrarre da Gesรน che ella aveva implorato per la sorella.
La famiglia รจ ricomposta, ma il baricentro di Maria รจ unโ€™altro, Gesรน, il centro di tutto.

Lโ€™azione dei contemplativi dunque, รจ differente da chi non lo รจ per il fatto che tutto proviene da Gesรน per lui si muovono, per la sua gloria, per le anime da portare a lui, ogni movimento รจ compiuto senza mai staccarsi da quella presenza vivente davanti agli occhi dellโ€™anima, dentro lโ€™anima stessa. Chi agisce invece senza contemplazione, รจ agitato e preoccupato, non ha pace, e da tali preoccupazioni รจ mosso, non da Gesรน, il vero principio di ogni impulso di azioni pure e spirituali.

Bisogna dunque camminare verso il Centro, verso il Cuore di Gesรน, condividere i suoi impulsi di amore e per quellโ€™amore agire secondo le sue indicazioni.

Dio vi benedica!
Gabriele Nanni

Fonte:ย  YOUTUBE | SPREAKER