Giuda apostolo e poi traditore
Gesรน scelse chi volle, dunque il mistero del tradimento di Giuda rimane dentro questa volontร di scelta di Gesรน. Come Dio Gesรน era anche consapevole del fatto che Giuda lo avrebbe tradito: Gesรน dimostra di sapere dallโinizio fino allโultimo durate la sua ultima cena, che Giuda stava per tradirlo: โMa vi sono alcuni tra voi che non credono. Gesรน infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito-.โ (Gv 6,64).
Il mistero si inquadra nella coscienza di Gesรน di accogliere tra le file degli eletti tra gli eletti il suo traditore, capofila di una sere nei secoli a venire.
Non vale lโargomento, caro a certi ambienti, della predestinazione di Giuda a fare la parte del cattivo discepolo, suo malgrado, vittima di una sorte cattiva a lui riservata da Dio.
Infatti non possiamo credere che Gesรน avesse bisogno di forzare degli innocenti ad essere gli autori delle malvagitร contro di lui, non aveva bisogno di creare un traditore, Pilato, Erode, i Sommi Sacerdoti, gli Scribi, i farisei, gli increduli, la folla crudele, le guardie del Tempio e cosรฌ via sino i nostri giorni.
I malvagi, che tuttโora popolano la terra, sarebbero tutte comparse di tale gioco perverso di Dio a creare vittime innocenti di un destino segnato ad essere malvagi.
La cosa si dovrebbe estendere anche ai demoni e a schiere infinite di esseri, costretti a recitare una parte loro assegnata da un Dio capriccioso, bisognoso di drammatizzare il creato popolandolo di falsi buoni e falsi cattivi: tante marionette per il proprio spettacolo.
Chissร , in tale prospettiva quale ruolo avrebbe Dio stesso incarnato? Vittima e salvatore o crudele distributore di parti sulla scena da lui costruita?
- Pubblicitร -
Giuda in realtร appartiene al mistero degli esseri, che creati da Dio, liberamente scelgono di rifiutarlo e di essergli nemici.
Egli ha scelto il suo cammino, ha rifiutato la Via, quella di Gesรน.
Certamente, se Gesรน sapeva quel che avrebbe scelto Giuda, avrebbe potuto almeno rifiutarlo o non sceglierlo come apostolo, onde evitare la tragedia del tradimento.
Ma Gesรน avrebbe evitato la Croce? No, certamente, perchรฉ era venuto ad accendere un fuoco e voleva che ardesse presto: il fuoco del suo perdono esercitato su un numero chiuso di persone che materialmente cooperarono alla sua condanna e passione, ma che racchiudevano cosmicamente tutte e creature da perdonare, da salvare, da strappare al destino di morte eterna.
In quelle persone, che nella Giudea di quellโanno uccisero Gesรน, erano racchiuse tutte le persone di ogni tempo di ogni spazio: lโumanitร intera era lโobiettivo del Cristo, lโintera umanitร dal primo allโultimo uomo.
Giuda, dunque, pur essendo un personaggio singolare, rappresenta i tanti traditori della storia: traditori della veritร , della misericordia, della salvezza compartecipata, della fiducia data e tradita, del rigetto ostile di Dio e della salvezza. Giuda fu lโuomo concreto che racchiuse in sรฉ tutti i traditori che erano stati e che sarebbero venuti dopo di lui.
Un avvertimento alla Chiesa di Gesรน, fino allโultimo giorno della sua Storia, un avvertimento dato agli eletti al sacerdozio, anche a quello supremo, della possibilitร non solo di cadere, ma di rifiutare Cristo, paradossalmente, nonostante lโelezione apostolica.
Gesรน scelse Giuda, che poi lo tradรฌ. Poi, in seguito fece tale scelta, ma poteva non farla.
A lui cattivo apostolo fu data una possibilitร di redenzione, stando vicino proprio al Maestro, al Redentore, ai compagni, a Maria Madre della Grazia: ma non volle approfittare.
Gesรน scelse Giuda, che poi tradรฌ: poi, cioรจ dopo la grazia, la rifiutรฒ.
Lโesemplaritร di Giuda vale come avvertimento anche ai nostri giorni: cโรจ chi tradisce, novello Giuda, ma cโรจ possibilitร di conversione. Chi oggi lo tradisce, poi puรฒ ancora pentirsi e trovare misericordia.
Chiunque รจ fedele deve pregare per tale conversione, sperare lโimpossibile, umanamente, perchรฉ il veleno di Giuda non giunga ad uccidere i tanti che lo seguono.
Il tempo della misericordia รจ lo spazio della potenza del Signore, ma deve trovare spazio nel nostro cuore, per essere capaci della stessa misericordia: attraverso di noi Gesรน perdona e guarisce.
Dio vi benedica!
Gabriele Nanni
Fonte:ย YOUTUBE | SPREAKER



