Premessa:
ย ย ย ย ย ย ย ย 1ยฐ La Chiesa ha diviso lโanno
in partiย – i tempi liturgici โ
ognuno di questi ha al centro una grande festa.
Lo scopo dellโanno liturgico
- Pubblicitร -
(vissuto cioรจ nella preghiera liturgica)
ha lo scopo di farci conoscere
uno per uno
tutti gli aspetti del mistero di Gesรน:
dallโIncarnazione alla Risurrezione.
- Pubblicitร -
Quindi al centro della vita cristiana,
della fede,
della nostra preghiera e di ogni celebrazione
cโรจ sempre e solo Gesรน.
Tutti le altre figure
dalla Vergine ai Santi…
sono del tutto secondarie
e complementari a Gesรน.
ย
ย ย ย ย ย ย ย ย 2ยฐ Lโanno civile inizia il 1ยฐ gennaio
quello scolastico la prima settimana di settembre,
quello liturgico a fine novembre,
con la 1ยฐ domenica di Avvento, oggi.
ย
ย ย ย ย ย ย ย ย 3ยฐ Allโorigine i cristiani celebravano
solo la Domenica,
e ogni Domenica era Pasqua di Risurrezione.
Poi si cominciรฒ a premettere alla Pasqua
un triduo, Giovedรฌ, Venerdรฌย e Sabato Santo;
poi ancora vennero aggiunte
le sei settimane di Quaresima;
nel III sec. le domeniche dopo Pasqua;
e nel IV sec. il Natale,
che coincideva con il solstizio dโinverno
e le giornate cominciavano ad allungarsi.
Nel V sec. lโAnno Liturgico si completรฒ
con le 4 domeniche di Avvento,
come tempo di preparazione al Natale..
ย
ย ย ย ย ย ย ย ย 4ยฐ โAvventoโ
significa:ย tempo di preparazione e attesa
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย per la venuta di un personaggio ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย importante.
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย Per quanto ci riguarda come cristiani:
ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย โAvventoโ รจ attesa e preparazione alla ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย ย venuta di Gesรน
ย
ย ย ย ย ย 1ยฐ Lettura
ย
La situazione degli israeliti,
ai quali si rivolge il Profeta Geremia,
nella 1ยฐ Lettura,
puรฒ essere paragonata a quella di chi
guarda, sconsolato,
le macerie della propria casa.
Oggi guardiamoci attorno,
e vediamo come siamo messi dal punto di vista
della sicurezza mondiale (attentati terroristici),
dal punto di vista ecologico ambientale,
politico, amministrativo, giudiziario, ecc…
non possiamo non essere preoccupati o spaventati…
ย
Un gruppo di esuli,
tornati da Babilonia (530 anni prima di Gesรน)
trova la cittร di Gerusalemme in rovina;
le terre devastate,
percorse da animali selvatici
e da gruppi di sbandati
che razziavano le campagne e i paesetti.
ย
Inizia la ricostruzione,
tra mille difficoltร e molto a rilento.
โCome mai siamo stati colpiti
da cosรฌ tante sciagure?
Dio ci ha abbandonati?
E le promesse fatte ai nostri padri ?
ย
A questa gente sfiduciata,
il profeta rivolge una parola di speranza.
Le nostre infedeltร ,
i nostri errori,
le scelte sbagliate… dei nostri Capi
(pensiamo pure alle scelte sbagliate
dei nostri recenti Capi di Stato
in Siria, in Libia, in Iraq, in Afganistan, ecc…)
non impediscono al Signore di proseguire
la sua opera di salvezza.
โIn quei giorni Giuda(il popolo di Israele)
sarร salvatoโ.
ย
Le promesse del Profeta suscitarono in molti
la speranza di un intervento prodigioso di Dio.
Rimarranno delusi.
Dio realizza le sue promesse,
ma non quando
e neppure โcomeโย pensiamo noi…
Lui comunque le mantiene…
magari 500 anni dopo…
e non in maniera miracolistica,
ma nello svolgersi della storia,
delle vicende umane.
ย
Il โgermoglio di Davideโ atteso
sarร Gesรน;
con Lui ha avuto inizio la giustizia,
la pace, il diritto, la veritร ,
il perdono, la libertร , la solidarietร ….
Chi ha fretta,
o vuole mettere fretta a Dio,
vuol dire che non ha capito
i ritmi di crescita del Regno di Dio.
ย
Il Profeta รจ colui che sa cogliere
la presenza di Dio,
e motivi di speranza
anche nei momenti bui della vita
personale e sociale.
ย
Geremia
in momenti di povertร e senza via dโuscita,
almeno apparentemente,
apre lโanimo alla speranza;
in questo si ricollega al Vangelo,
in cui Gesรน
in tempi di distruzione e di morte
fa intravvedere un lieto evento:
โ…in quei giorniโ
sono i giorni del Messia….
la salvezza sarร assicurata con il Messia.
ย
ย
ย ย ย ย ย ย ย ย VANGELO
ย
– Gesรน (e le comunitร dei primi tempi)
parla di un grande cambiamento,
di trasformazioni (linguaggio apocalittico)
di sconvolgimenti…
non per incutere paura
quanto piuttosto per mostrare un altro obiettivo.
ย
Viviamo in un mondo
che sembra impossibile da vivere:
si commettono soprusi e ingiustizie,
ci sono violenze e guerre, regna lโodio,
sfruttamento sconsiderato delle risorse…
(basta che ci guardiamo attorno:
delinquenza, omicidi, attentati
sistemi mafiosi che arrivano alla politica
e alla Capitale,
corruzione, furti, privilegi esagerati ai burocrati…)
angosciati a volte ci chiediamo:
โMa dove andremo a finire?โ
Ecco la paura !
E rischiamo di perdere la testa,
la speranza, la fede in Dio che ci sta salvando.
ย
Ma la storia dellโumanitร
รจ destinata รจ destinata allโecatombe,
alla catastrofe ?
ย
No!ย – dice Gesรน –
Siamo destinati a una nuova creazione:
Dio dal caos e dal disordine
farร sorgere un mondo nuovo.
ย
Quanti non hanno perso fiducia e speranza.
La donna abbandonata dal marito,
chi ha perso o non trova un lavoro,
i genitori delusi dalle scelte dei figli,
lโinvidia dei colleghi che ti impedisce di emergere,
persone ostaggio di altri e vivono nella paura,
la salute che ti preoccupa,
non riuscire ad arrivare a fine mese…
ย
Oggi il Vangelo invita tutti a โlevare il capoโ
Non cโรจ caos dal quale Dio
non possa far sorgere un mondo nuovo e migliore.
ย
Che cosa suggerisce il Vangelo di oggi
per saper guardare con una visione diversa
la realtร che viviamo?
1ยฐย ย ย ย ย ย Stare sul chi va lร โฆ non adagiarsi
2ยฐย ย ย ย ย ย Pregare,
(significa: tentare di capire e fare nostra la volontร di Dio)
ย
Bisogna spiegare anche questi due avvertimenti
di cui parla Gesรน:
– stare sul chi va lร .
Gesรน sta intrecciando insieme tre avvenimenti:
ย ย ย ย ย ย ย ย la sua prossima morte,
ย ย ย ย ย ย ย ย la distruzione di Gerusalemme e del Tempio,
ย ย ย ย ย ย ย ย la fine del mondo;
ognuno di questi avvenimenti รจ segno
e prodromo dellโaltro:
come รจ vero uno e molti saranno presenti,
cosรฌ sono veri anche gli altriโฆ
e sarร bene che chi lo sta ascoltando metta in pratica i suoi consigli:
- โquando vedrete calare le aquile (romane) sulla cittร โฆ
non rifugiatevi dentro le mura,
scappate sui monti
e guai alle donne incinteโฆ โ
ย
N.B. Teniamo presente che Gesรน sta usando un linguaggio โapocalitticoโ (di rivelazione)
a tinte forti
per dare forza
e sottolineare quanto sta dicendo.
Questo linguaggio a tinte forti tuttavia
รจ come un quadro:
la cornice serve per mettere in mostra la tela;
ma non รจ la cornice che deve impressionarci.
La tela (il messaggio di Gesรน)
deve attirare la nostra attenzione:
รจ un messaggio di speranza:
โAlzate il capo,
perchรฉ la vostra salvezza รจ vicinaโ
Questo รจ ciรฒ che Gesรน vuole farci capire:
Lui รจ vicino
e noi siamo giร salvati.
ย
– Pregare.
Non รจ dire preghiere,
ma tentare di immedesimarsi nella volontร di Dio
e cercare di capire che cosa ci sta dicendo
con quello che succede e di cui siamo protagonisti
e spettatori.
Capireย โI segni dei tempiโ
per cercare di non subire ciรฒ che viviamo
ma viverli alla luce della Parola di Dio
e non perdere la speranza,
nรฉ la fede:
Dio comunque ci sta salvando.
ย
I segni che Dio ci sta salvando:
ย
– ci sono ancora milioni di famiglie
che mettono al mondo figliโฆ
Eโ segno che hanno speranza
e che il mondo ha un futuro.
ย
– Ci sono milioni di persone
che con buona volontร e onestร
con il loro lavoro anche umile e riservato,
tentano di portare un contributo
affinchรจ il mondo migliori:
politici,
imprenditori,
piccoli artigiani,
albergatori e baristi,
magistrati,
sindaci di cittร ,
professionisti seri e disponibili,
architetti che rendono belle le nostre cittร โฆ
ย
– Oggi, ci sono gruppi di persone e associazioni,
che si organizzano per cercare aiuti,
denaro, generi alimentari, vestiarioโฆ
per aiutare villaggi e popolazioni
in Brasile, in Costa dโAvorio, in Mali,
in Eritrea, in Etiopia, in Kenya,
nelle Filippine, in Bangladeshโฆ
ย
– Ci sono associazioni e gruppi di giovani
con grande sensibilitร verso la natura
e organizzano giornate ecologiche
per la pulizia di boschi, spiagge,
parchi e giardini pubblici, specchi dโacquaโฆ
ย
– Sono sorti ultimamente movimenti giovanili
che con manifestazioni cercano di sensibilizzarci e forzare chi รจ al potere
di farsi interpreti di scelte
e di grandi problemi che affliggono la societร :
la guerra, la fame, le mafie,
lโinquinamento, lโimmigrazione,
le fonti di energiaโฆ
ย
– oggi molti di noi dedicano un poco del loro tempo
anche a dare una mano in qualche ambito sociale
nel quartiere, in comune, nella scuola,
in parrocchia, in Croce Rossaโฆ
ย
ย
ย
40 e neppure 30 anni fa
questa sensibilitร per argomenti di carattere mondiale, fondamentali, vitali,
nessuno li sentivaโฆ
Oggi li viviamo e ne capiamo lโurgenza.



